Non tutti sanno che i bellissimi pavimenti in parquet che si possono incontrare e calpestare nel corso della propria vita devono rendere grazia non solo ai meravigliosi materiali e alle essenze di legno utilizzate ma anche alla abilità del professionista che si occupa della posa parquet. Questo è un motivo più che valido per affidarsi nelle mani migliori quando decidiamo di sostituire i pavimenti della nostra casa con dei pavimenti in legno, e dunque abbiamo la necessità di procedere con l’installazione del parquet. Lo schema di posa tradizionale è quello classico, dove i rettangoli di parquet vengono installati uno a fianco all’altro, ma è possibile creare disegni diversi, sfumature diverse e per scegliere quale è bene rivolgersi non solamente al proprio gusto personale ma anche alla competenza di professionisti del settore che possono dare importanti suggerimenti. Non bisogna commettere l’errore di credere che lo strato esterno del parquet, quello che è costituito da essenze di legni pregiati, sia il più importante solo perché è il più bello da vedere. Perché infatti, un buon parquet che duri per anni e anni deve essere sostenuto da strati di legno solidi e massicci che vanno a costituire il fondo della pavimentazione.

A volte, quando si vanno a comprare delle abitazioni datate che già hanno dei pavimenti di legno, la scelta che si tende a fare è quella di incollare sopra a questa base un nuovo parquet. Non è un’idea sbagliata a prescindere anche se ci sono dei controlli preliminari da fare che riguardano l’umidità del legno, il suo stato, la sua planarità.

Come si può installare un nuovo parquet su un vecchio pavimento di legno?

In questo caso la posa del parquet può essere flottante, e questo è il procedimento più semplice dal momento che si andranno ad incollare gli incastri. Se invece si opta per una posa a colla, prima il vecchio pavimento andrà carteggiar auto per andare a eliminare i vecchi strati di cera o quelle sostanze che potrebbero andare a creare problemi nel momento in cui il nuovo perché deve essere appoggiato sopra. Come viene anticipato nel paragrafo precedente, la parte più importante della posa parquet è quella del fondo, che garantirà la riuscita della pavimentazione e la sua durata nel corso degli anni.

Ma questo vale anche nel caso in cui il pavimento sia nuovo e non adagiato su quello precedente per sovrapposizione.

Verrà realizzato il cosiddetto “massetto“ che è uno strato di supporto del pavimento, spesso qualche centimetro dove andrà posato il parquet. Si tratta di un materiale in cemento impastato, che deve raggiungere una percentuale di umidità non superiore al 2%. Questo perché altrimenti andrebbe a trasferire l’acqua a legno, con risultati deleteri.

Esistono differenti tipi di massetti, ma il più popolare è il massetto tradizionale. Bisogna considerare che esistono delle tempistiche tecniche, anche di diverse settimane nel caso fosse necessario realizzarne uno, perché sarà necessario che si asciughi correttamente per poi procedere all’installazione corretta del pavimento in parquet.

Prima di effettuare quest’ultimo passaggio, infatti, il massetto andrà controllato accuratamente.