I nerazzurri di Antonio Conte, di fronte a uno stadio San Siro tutto esaurito, cercano la vittoria qualificazione contro gli spagnoli, già sicuri del passaggio del turno. L’Inter si affiderà ancora alla coppia Lautaro-Lukaku mentre i blaugrana hanno lasciato a casa tre Big
Inter-Barcellona è la super sfida del Gruppo F di Champions League, valida per la sesta e ultima giornata della massima competizione europea per club. La gara, arbitrata dall’olandese Bjorn Kuipers, si giocherà questa sera allo stadio San Siro alle ore 21, gremito in ogni ordine di posto, oltre 72000 spettatori paganti per un incasso che supera gli 8 milioni di euro.
Questa non è una partita come le altre, si affrontano due club che insieme hanno vinto questo trofeo 8 volte, tre per i nerazzurri e cinque per gli spagnoli. Questa partita è fondamentale soprattutto per i padroni di casa, i quali devono assolutamente vincere per ottenere il passaggio del turno. L’Inter non deve fare calcoli o pensare al match del Borussia Dortmund, anch’esso in lizza per guadagnare gli ottavi di finale; se la quadra di Conte dovesse battere il Barcellona, anche un arrivo a pari merito con i tedeschi di Favre, le consentirebbe di proseguire il proprio cammino europeo.
Probabili formazioni di Inter-Barcellona
I catalani sono arrivati a Milano, sicuri della qualificazione agli ottavi di finale, senza tre nomi importanti. Ernesto Valverde, tecnico dei blaugrana, ha lasciato a casa Gerard Piquè, Sergi Roberto e Lionel Messi.
Le scelte dell’allenatore del Barcellona sono chiare, alcuni calciatori importanti per la squadra hanno bisogno di riposo, quindi l’undici titolare degli spagnoli dovrebbe subire diverse modifiche rispetto alle ultime uscite nella Liga.
In porta verrà schierato Neto, difesa a quattro con Wague e Junior Firpo sulle corsie esterne, centrali Umtiti e Todibo. A centrocampo Rakitic agirà con Vidal e Riqui Puig, mentre il trio offensivo, orfano di Messi, sarà composto da Suarez, Griezmann e Carles Perez.
Antonio Conte deve ancora rinunciare agli infortunati di lunga degenza: Sensi, Barella, Asamoah, Gagliardini e Sanchez. Scelte obbligate per il tecnico salentino che schiererà in attacco la coppa inamovibile Lautaro-Lukaku.
In porta Handanovic con la linea di difesa a tre composta da Skriniar, Godin, De Vrij. A centrocampo l’Inter giocherà con Brozovic, Vecino e Borja Valero mentre sulle fasce laterali ci saranno D’Ambrosio e Biraghi.
Il mercato di Inter-Barcellona
Il match Inter-Barcellona si gioca anche fuori dal campo. Da giorni si legge sui giornali alcuni nomi dei blaugrana accostati ai colori nerazzurri, così come il nome di Lautaro è stato associato a un probabile futuro catalano per il dopo Suarez.
Bartomeu, presidente del Barcellona, smentisce le voci che vorrebbero la partenza a gennaio dei due centrocampisti sopracitati, ma l’interessamento di Conte per il cileno è molto più che una voce. Il tecnico pugliese ha già allenato Vidal ai tempi della Juventus, e lo vorrebbe presto alla sua corte milanese per rinforzare un reparto falcidiato dagli infortuni.
Discorso diverso per Rakitic, altro vecchio pallino del club di Zhang, che già l’estate scorsa sembrava dover lasciare il club catalano per altre destinazioni, Juventus compresa.
Per quanto concerne Lautaro Martinez, il Barcellona vede nel’attaccante argentino il possibile successore di Luis Suarez. La clausola rescissoria per acquistare il “Toro” è di 110 milioni di euro, cifra che Marotta vorrebbe aumentare per evitare sorprese; ma il club di via Turati in questi giorni sta trattando anche con il procuratore del calciatore, argomento, l’aumento dello stipendio.
Attualmente Lautaro percepisce 3 milioni di euro più bonus l’anno; l’obiettivo è alzare il salario del ragazzo per evitare che il Barcellona piombi su di lui.
Staremo a vedere come andrà a finire la trattativa, nel frattempo c’è una partita da giocare, sul campo, una partita da vincere per gli ottavi di finale.