I successi di Milan e Napoli costringono i nerazzurri a vincere ancora per non perdere punti preziosi già nelle primissime battute del campionato e per arrivare al derby della prossima giornata al pari dei cugini. Anche la Viola, dal canto suo, dopo le fatiche della Conference vuole stupire espugnando San Siro per balzare a 7 punti e sedersi di diritto al tavolo delle grandi. Il fischio d’inizio a Inter-Fiorentina, valevole per la terza giornata di Serie A, è in programma alle ore 18:45 di questa sera.
Il momento delle due squadre
Grazie ai due 2-0 rifilati al Monza all’esordio e al Cagliari in terra sarda, l’Inter resta l’unica squadra a non aver ancora subito gol in questa stagione. L’addio di Onana in porta e quello di Škriniar in difesa sembrano non aver lasciato grandi problemi nel reparto arretrato, con i ragazzi di Inzaghi che difendono con ordine e continuano a segnare anche senza Lukaku. Il merito è soprattutto di un Lautaro capace, almeno nelle prime due uscite, di caricarsi la squadra sulle proprie spalle senza accusarne il peso. La classifica, al momento, dice quindi 6 punti, gli stessi di Verona (che venerdì ha però perso contro il Sassuolo), Napoli (sconfitto ieri in casa dalla Lazio) e Atalanta (vittoriosa ieri contro il Monza). Davanti, a pieni punti, solo il Milan, impostosi con un 2-1 sabato all’Olimpico contro la Roma. E proprio i rossoneri saranno gli avversari di Barella e compagni nel prossimo turno, al rientro dalla sosta nazionali. Un derby che ha già il sapore di spareggio 4 giorni prima dell’esordio in Champions a San Sebastian contro la Real Sociedad.
Già 4 i match disputati dalla Fiorentina in questo bollente inizio di stagione. I ragazzi di Italiano, infatti, dopo il 4-1 con cui all’esordio hanno schiantato il neopromosso Genoa sono volati a Vienna per l’andata dei preliminari di Conference League. Contro il Rapid è arrivata una sconfitta inaspettata (1-0) al quale è seguito il 2-2 interno, altrettanto sorprendente, contro il Lecce, capace di rimontare 2 gol nella ripresa. Il 2-0 firmato giovedì da Nico Gonzalez nel ritorno del Franchi con gli austriaci, però, oltre a permettere ai toscani di accedere per il secondo anno di fila ai gironi di Conference, ha scacciato le nubi che si erano addensate su Firenze. Sulle ali dell’entusiasmo, adesso, l’ex tecnico dello Spezia spera di trovare continuità per ambire, quest’anno, ad un’Europa “più importante”.
Precedenti e pronostico di Inter-Fiorentina
Sono ben 170 i precedenti fra le due squadre, con il bilancio che pende in favore dei nerazzurri, vincitori in 70 occasioni. 45 i successi viola, 55 invece i pareggi. Nella scorsa stagione le due compagini si sono scontrate 3 volte, l’ultima delle quali in finale di Coppa Italia. All’Olimpico la doppietta di Lautaro ribaltò l’1-0 firmato da Nico Gonzalez e consegnò ai lombardi il trofeo. In campionato, invece, una vittoria per parte: l’andata in terra toscana vide gli ospiti imporsi per 4 a 3, mentre nel ritorno del Meazza la Viola trovò un successo che contro l’Inter mancava dal 2017 grazie all’1-0 siglato da Bonaventura.
Per quanto riguarda la sfida di questa sera i bookmakers vedono in vantaggio l’Inter, il cui successo è quotato 1,60. Difficile sia il pareggio, che si attesta a quota 3,80, sia il colpaccio della Fiorentina, con il segno 2 che raggiunge infatti quota 5,25.
Probabili formazioni di Inter-Fiorentina
Inzaghi dovrà ancora fare a meno di Acerbi, ai box anche se sulla via del recupero. Fuori dai convocati anche Sensi e Sanchez, mentre ci saranno sia i nuovi arrivati Pavard e Klaassen, sia Mkhitaryan, ristabilito dopo la botta rimediata contro il Cagliari, ma in ballottaggio con Frattesi per il posto alla sinistra di Çalhanoğlu. L’armeno appare in vantaggio, mentre a destra è confermato Barella. Nessun cambio sulle fasce, dove ci saranno sempre Dumfries e Dimarco, né in attacco, con Thuram preferito ancora ad Arnautivić al fianco di Lautaro. Davanti a Sommer, pacchetto a tre composto da Darmian, De Vrij e Bastoni.
Qualche cambio per Italiano, che rispetto all’undici visto in campo contro il Rapid Vienna rilancia Duncan al posto di Mandragora in mediana. Accanto al ghanese è confermato Arthur, così come Bonaventura al centro della trequarti. Davanti, Beltran in vantaggio con N’Zola. Alle spalle dell’argentino, ai lati dell’ex Milan, agiranno Brekalo e Gonzalez. Zero variazioni in difesa: Dodô a destra, Biraghi (preferito a Parisi) a sinistra, Milenković e Ranieri centrali.
Inter (3-5-2): Sommer; Bastoni, De Vrij, Darmian; Dimarco, Mkhitaryan, Çalhanoğlu, Barella, Dumfries; Lautaro, Thuram. Allenatore: Simone Inzaghi.
Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Biraghi, Ranieri, Milenković, Dodô; Arthur, Duncan; Brekalo, Bonaventura, Gonzalez; Beltran. Allenatore: Vincenzo Italiano.
Arbitro: Matteo Marchetti (Ostia Lido). Assistenti: Costanzo, Passeri. IV Ufficiale: Sacchi. VAR: Mazzoleni. AVAR: Paganessi.
Dove vedere Inter-Fiorentina
Inter-Fiorentina sarà trasmessa in diretta streaming esclusiva da DAZN, disponibile sulle smart tv e su tutti i dispositivi compatibili con l’app. La telecronaca dell’incontro è affidata a Riccardo Mancini e Dario Marcolin.
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Autore: Alessandro Salvetti.
Crediti foto: pagine Facebook ufficiali Inter e ACF Fiorentina.
