Come ogni cosa, l’Inter guarda avanti. La squadra neroazzurra sta dimostrando come nonn serva aspettare la fine di una grande competizione, come il mondiale in Russia, per fare mercato.
I nerazzurri di Spalletti hanno accolto de Vrij, ex difensore della Lazio che andrà a completare l’ex pacchetto difensivo, salvo partenza di Skriniar per Barcellona. L’affare del momento, però, è e resta lo scambio di Icardi con Higuain. La Juventus è pronta a investire Higuain più cinquanta milioni di euro per aggiudicarsi le prestazioni e i gol del giocatore argentino nerazzurro, che non parteciperà al mondiale in Russia per via della mancata convocazione. Con l’arrivo anche di Lautaro Martinez, l’Inter finirebbe per avere troppi attaccanti, perciò è in uscita Eder. Abbandonata l’idea Dembelè e tramontata l’opportunità Strootman, l’Inter chiude per Nainggolan. Il belga, escluso dai mondiali per scelta tecnica, si accasa a Milano per una cifra pari a ventiquattro milioni di euro con il passaggio alla Roma di Santon e Zaniolo (classe 1999). La cessione di Santon porta così l’Inter a cercare un nuovo terzino. I candidati per la fascia sono Zappacosta e Darmian. L’idea Suso continua a essere presente e intriga molto i dirigenti neroazzurri. Vista la pesante sentenza emessa dalla UEFA ai danni del Milan, la squadra di Spalletti potrebbe approfittarne per aggiudicarsi l’esterno spagnolo, uno dei grandi esclusi di questo mondiale. Eppure non è ancora un mercato da 10 in pagella. La dirigenza interista vorrebbe regalare un terzino e un esterno d’attacco per dare il cambio ai titolarissimi di Spalletti.
Con l’approdo di Cancelo alla Juventus, l’Inter è costretta a virare su alti obbiettivi al quanto difficili da raggiungere. L’ipotesi Vrsaljko non è da scartare, ma, dopo il no dell’Atletico Madrid, la trattativa si è fatta decisamente più complessa. E se è complessa pure l’approdo di Suso in neroazzurro, legato al Milan più da un vincolo affettivo che non economico, ecco che prende quota l’idea dell’approdo di Politano. Ai neroverdi del Sassuolo andrebbero venticinque milioni di euro più due contropartite sempre provenienti dalla primavera. Nonostante la grande offerta dell’Inter, il Sassuolo ha rifiutato chiedendo ai neroazzurri di inserire delle contropartite differenti da quelle proposte. Nonostante queste numerose trattative, Spalletti chiede anche di blindare alcuni big che hanno contribuito all’approdo della squadra neroazzurra in Champions League. Vecino, protagonista del mondiale con il suo Uruguay, è pronto a rinnovare e a credere ancora nel progetto neroazzurro. Mossa astuta della dirigenza che assiste a un mondiale dove i suoi vecchi giocatori, come Coutinho e Shaqiri, guidano le proprie nazionali alla fase successiva. Alla fine di tutte queste trattative, la squadra neroazzurra sarà chiamata a presentare un bilancio in regola per evitare di subire sanzioni pesanti dalla UEFA. Infatti l’ultima volta che si sono analizzati i numeri dell’Inter, la UEFA ha deciso di rimandare la società italiana, segnale poco confortante della delegazione che evidenzia come le strategie di mercato utilizzate fino ad ora non siano ottimali a risanare il bilancio. Ciò che conta al momento è la sfida lanciata alla Juventus. Queste numerose trattative mostrano come sia l’Inter la vera sfidante della squadra di Allegri.
di Luigi Giannelli
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