Spettacolo a San Siro e pioggia di gol. Inter Milan finisce 4-2. Dopo il primo tempo dominato dagli uomini di Pioli, arriva la straripante risposta della squadra di Conte nel secondo tempo. La Juventus è agganciata in vetta dai nerazzurri.
Inter-Milan non è mai una partita come le altre e questa sera, ci sono tutti i presupposti per assistere ad un derby di fuoco. Entrambe le squadre vogliono vincere, per inseguire i rispettivi obiettivi.
La situazione
L’Inter può tornare in testa. I nerazzurri, infatti, hanno la ghiotta possibilità di vincere la stracittadina e di agganciare la Juventus, approfittando del passo falso di ieri della squadra di Sarri. La squadra di Conte, dopo tre pareggi consecutivi in campionato, è tornata a vincere contro l’Udinese e vuole assolutamente portare a casa i tre punti. Dopo il derby, l’Inter è inoltre attesa da altri due match particolarmente difficili: la semifinale d’andata di Coppa Italia contro il Napoli e il confronto scudetto all’Olimpico contro una Lazio lanciatissima.
Il Milan, dall’altra parte, non vuole fallire e traghettato da Ibrahimovic, vuole raggiungere il sesto posto. Dopo l’umiliante sconfitta contro l’Atalanta, nell’ultima partita del 2019 , i rossoneri stanno trovando continuità di risultati. La squadra di Pioli, infatti, è ancora imbattuta nel nuovo anno e l’ultimo pareggio con il Verona, ha frenato una striscia di cinque vittorie consecutive.
Le forti motivazioni delle due squadre, la grande qualità dei giocatori in campo e l’imprevedibilità di questa partita: ci sono tutti i presupposti per assistere ad un grande derby.
Inter-Milan: le formazioni ufficiali
INTER (3-5-2): Padelli, Godìn, de Vrij, Skriniar, Candreva, Barella, Brozovic, Vecino, Young, Sanchez, Lukaku All A.Conte
MILAN ( 4-4-2): Donnarumma, Conti, Kjaer, Romagnoli, T.Hernàndez, Castillejo, Kessiè, Bennacer, Calhanoglu, Rebic, Ibrahimovic All S.Pioli
ARBITRO: Maresca di Napoli
Inter-Milan: la cronaca
Si inizia, con un Milan particolarmente aggressivo, subito insidioso con una buona incursione di Kessiè. Al 7′ si libera Rebic, assistito da Castillejo, il croato trova la decisiva opposizione di Godìn. Due minuti dopo, clamoroso palo per il Milan con Calhanoglu, che sfodera un bel destro ad incrociare dalla trequarti. Avvio convincente della squadra di Pioli. L’Inter risponde, sfiorando il vantaggio al 17′ con un pericoloso colpo di testa in area di Godìn, sugli sviluppi di un angolo: palla di poco al lato.
Al 23′, si ripete la squadra di Conte, grande sgambettata di Lukaku sulla destra, pallone nel mezzo per Vecino, che conclude centralmente, Donnarumma risponde presente. Poco dopo si fa rivedere il Milan con Calhanoglu, murato da de Vrij, il turco tra i più attivi nel primo tempo. Al 40′ si sblocca la gara: pallone in area per Ibrahimovic che svetta, imperiosamente, su Godin, Padelli buca l’uscita, così il pallone arriva all’accorrente Rebic, che segna a porta vuota, 0-1.
Insiste, ancora una volta, il Milan, con la fuga dello straripante T.Hernandez sulla sinistra, de Vrij salva tutto e anticipa Rebic. Nel recupero del primo tempo, arriva il raddoppio rossonero: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Kessiè sporca il pallone, che arriva ad Ibrahimovic che, da distanza ravvicinata, batte Padelli, 0-2. Finisce, così, un primo tempo dominato dal Milan, la squadra di Conte apparsa in sofferenza per tutti i primi 45′.
Secondo tempo
Buona partenza, ancora una volta, del Milan, ma, improvvisamente, arriva il gol dell’Inter: dopo un tentato traversone di Candreva, il pallone si impenna, con Brozovic che calcia perfettamente al volo, di sinistro, dal limite dell’area, battendo un incolpevole Donnarumma. Passano due minuti e arriva il pareggio nerazzurro: Sanchez scatta sul filo del fuorigioco ed è bravo a girarsi e a servire un’ ottima sponda per l’accorrente Vecino, che deposita il pallone in rete, 2-2.
Tantissimi ammoniti nella parte iniziale del secondo tempo: Vecino, Barella e Skriniar per l’Inter, Kessiè per il Milan. Torna a farsi vivo il Milan, dopo l’uno-due micidiale subito dall’Inter, ma la bella punizione di Ibrahimovic finisce di poco al lato. Lukaku risponde al centravanti svedese, ma il suo tiro è deviato in corner. Sul susseguente calcio d’angolo, si compie la rimonta nerazzurra: de Vrij colpisce in torsione e batte Donnarumma sul secondo palo, 3-2.
Arrivano, intanto, i primi cambi del match, Conte concede il sapore del derby anche ad Eriksen, fuori Sanchez. Pioli si gioca tutte le carte offensive, dentro Leao, fuori Castillejo. Girandola di cambi tra le due squadre, con Conte che fa rifiatare Candreva, dentro Moses. Intanto il neo-entrato Eriksen sfiora l’eurogol con una punizione splendida dalla grandissima distanza, il pallone si stampa sull’incrocio. Pioli prova a giocarsi il tutto e per tutto, ma il Milan è in evidente difficoltà: dentro Paquetà e Bonaventura, fuori Kessiè e Rebic.
Continua a dominare la squadra di Conte, che sfiora il poker, con una azione solitaria in fuga di Barella, che si spegne sulla respinta di Donnarumma. Poco dopo, però, in una gara ricca di emozioni, Ibrahimovic sfiora la doppietta, ma il suo colpo di testa si stampa sul palo. Nei minuti di recupero, tuttavia, arriva il definitivo 4-2 di Lukaku: il belga stacca di testa, sul bel cross di Moses.
Finisce così, straripante ripresa degli uomini di Conte che dominano nei secondi 45′: agganciata la Juventus.