Non siamo alla fine del 1500, in palio non c’è un regno e soprattutto il protagonista non è Enrico di Navarra. Se Parigi valeva bene una messa, l’Euroderby vale tutta la stagione sia per l’Inter che per il Milan e le due squadre lo sanno bene. I nerazzurri sono riusciti a risollevarsi in campionato, mentre i rossoneri stanno pagando dazio per l’eccessiva stanchezza. In una settimana è cambiato tutto ma non l’obiettivo, insperato ad inizio stagione, di raggiungere una finale di Champions League. Ecco quindi come Milano si presenta per questa semifinale di ritorno e quanto conta davvero Inter-Milan.
Inter-Milan, come l’Euroderby ha risollevato una stagione opaca
Ci si aspettava combattessero per la vetta del campionato, invece alla fine ha prevalso lo strapotere del Napoli. Inter e Milan non hanno di certo vissuto la loro migliore stagione, rischiando per alcuni tratti della stagione di rimanere tagliati fuori persino dalla corsa alla Champions League. E per la verità, al momento i rossoneri rimarrebbero chiusi fuori dal palazzo stellato per davvero, visto che sono quinti in classifica e a -4 dalla Lazio quarta. Insomma, la squadra di Pioli ha un po’ le spalle al muro e si ritrova a dover scavalcare un’asticella posta a sei metri dopo la sfida dell’andata. L’Inter si era infatti imposta per 2-0, rischiando anche di ampliare il passivo ma senza esito. Oggi servirebbe perciò una gara perfetta, nonostante le tante difficoltà, con gli uomini simbolo che avranno l’incarico di caricarsi la squadra sulle spalle.
I nerazzurri invece hanno ribaltato la situazione. Dopo un lungo periodo di contestazione nei confronti di Simone Inzaghi le acque si sono decisamente calmate. Come si potrebbe infatti invitare l’esonero di un tecnico capace di risalire fino al terzo posto, momentaneo ovviamente, e capace di portare la squadra ad una semifinale di Champions e ad un passo dall’ultimo atto? La caparbietà, la fiducia, o si chiami questo fattore come si vuole, di fatto ha consentito alla squadra di costruirsi una campana di vetro utile ad isolarla dalle critiche, talvolta eccessive. Sta di fatto che, non può essere un caso vedere i nerazzurri essere l’unica squadra impegnata su tutti i maggiori fronti.
I protagonisti: “E’ ancora tutto in ballo”
I protagonisti sanno bene che l’approdo in finale potrebbe cambiare la loro stagione. Così Tonali ha parlato alla vigilia di Inter-Milan, come raccolto da MilanNews.it: “Se cambia qualcosa la partita di domani sulla stagione? Sicuramente qualcosa cambia. Ad inizio anno ci siamo messi obiettivi in testa e tanti non sono andati come dovevano andare, ma domani scendiamo in campo per cambiare questa stagione. In campionato non siamo riusciti a ripeterci e domani avrà un peso importante questa partita”.
In casa Inter però si sa che i giochi non sono chiusi e lo ha rimarcato anche Acerbi in conferenza stampa, come riportato da L’Interista: “Noi non siamo sicuri del 2-0. Se vedi le facce dei miei compagni dopo l’andata nessuno era sicuro. Abbiamo tutto ancora in ballo ed essere concentrati su noi stessi. Possiamo fare qualcosa di importante, per stemperare una partita del genere non è facile. Soprattutto il giorno prima”.
Facile ipotizzare che sarà una grande partita e in potenza lo è su tutti i piani. Si dovrà rischiare il tutto per tutto perché alla fine è inevitabilmente vero che questo Inter-Milan valga bene una stagione.
Maria Laura Scifo
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