È un altro derby con vista sulla vetta del campionato quello in programma questa sera a San Siro. Inter e Milan si presentano alla stracittadina numero 238 con gli stessi punti in classifica e con la chiara intenzione di vincere non solo per prendersi il primo posto solitario, ma anche per frustrare le ambizioni dei cugini a quattro giorni dall’esordio in Champions League rispettivamente contro Real Sociedad e Newcastle. Il fischio d’inizio ad Inter-Milan, valevole per la quarta giornata di Serie A, è in programma alle ore 18:00 di questo pomeriggio.

Il momento delle due squadre

Come detto, le due squadre arrivano alla sfida del Meazza reduci da 3 vittorie ottenute nelle prime 3 uscite stagionali, che le pongono appaiate in testa alla classifica. I nerazzurri, fin qui, hanno vinto in casa 2-0 contro il Monza all’esordio, grazie alla doppietta di Lautaro, per poi espugnare la Unipol Domus di Cagliari con lo stesso risultato firmato da Dumfries e, ancora, da Lautaro. Nell’ultima uscita prima della pausa nazionali i ragazzi di Inzaghi hanno dilagato contro la Fiorentina, abbattuta da un pesante 4-0 che ha registrato la prima gioia in Italia di Thuram, la prima stagionale Çalhanoğlu ed un’altra doppietta del bomber argentino, che in questo avvio di stagione sembra essersi caricato sulle proprie spalle il peso dell’intera squadra e in particolare di un attacco stravolto (e indebolito almeno sulla carta) rispetto a quello dello scorso anno.

Stravolgimenti avvenuti pure in casa Milan, ma che, per il momento, non sembrano aver avuto bisogno di tempi d’adattamento. Anche nella squadra di Pioli, però, a farla da padrone, soprattutto in attacco, è ancora la vecchia guardia, con Giroud (37 anni fra 2 settimane) a segno 4 volte nelle prime 3 gare (seppur con 3 rigori). Il francese, infatti, ha messo a segno il primo gol stagionale dei rossoneri nel debutto di Bologna, firmando poi l’assist per il definitivo 2-0 di Pulišić. Nel poker calato dal Milan al secondo turno contro il Torino, il numero 9 ha messo a segno una doppietta dal dischetto e aperto varchi importanti per Pulišić e Theo. Nel 2-1 rifilato alla Roma nell’ultimo match prima della sosta per le nazionali, Giroud ha trovato di nuovo la via del gol (ancora su rigore), con il raddoppio firmato invece da Leão, risvegliatosi dopo un avvio piuttosto fiacco.

Photo credits: AC Milan

Precedenti e pronostico di Inter-Milan

Sono ben 237 i precedenti del derby della Madonnina, con il bilancio che pende in favore dei nerazzurri, usciti vincitori in 89 occasioni contro le 79 dei cugini rossoneri. 69, invece, i pareggi. Nella scorsa stagione si sono giocati ben 5 derby, fra campionato, Supercoppa Italiana e semifinali di Champions. 4 di questi (i 4 più recenti) hanno visto il trionfo dell’Inter, impostosi prima in Supercoppa per 3-0 (a segno Dimarco, Džeko e Lautaro), poi nel ritorno di campionato con l’1-0 siglato da Lautaro ed infine nella doppia sfida europea con un 3-0 complessivo firmato da Džeko, Mkhitaryan e Lautaro. L’ultimo successo rossonero risale invece all’andata della scorsa stagione, quando la doppietta di Leão e la rete di Giroud resero vani i gol di Brozović e Džeko.

Una sfida quasi alla pari quella di oggi secondo i bookmakers, condizionata anche dalla probabile stanchezza di chi ha giocato in nazionale in queste settimane. In leggero vantaggio sembra esserci l’Inter, squadra “di casa”, con il segno 1 che si attesta a quota 2,15. Probabile il pareggio, dato 3,30, ma non è da escludere nemmeno una vittoriaospite”, quotata 3,40. Entrambe le squadre finora hanno segnato 8 gol, ma l’Inter ancora deve subirne (il Milan ne ha già presi 2). Difficile che riesca ancora a mantenere la porta inviolata: attenzione quindi alle quote per il segno Gol, consigliato a 1,65.

Probabili formazioni di Inter-Milan

Formazione tipo per Inzaghi, che nonostante abbia ritrovato all’ultimo Lautaro, tornato dal sudamerica dove era impegnato con la sua Argentina, è pronto a lanciarlo dal primo minuto al fianco di Thuram. Davanti a Sommer e in mezzo a Darmian e Bastoni, ballottaggio fra De Vrij e Acerbi, con il secondo in vantaggio. Sugli esterni, come sempre, Dimarco e Dumfries, mentre al centro del campo, Mkhitaryan e Barella affiancheranno il regista e grande ex della partita Çalhanoğlu.

Emergenza in difesa, invece, per Pioli, costretto a rinunciare a Tomori per squalifica (doppio giallo ricevuto contro la Roma) e a Kalulu per infortunio. Accanto a Thiaw, quindi, ci sarà Kjær, appena rientrato dalle fatiche con la propria nazionale. A destra, capitan Calabria, mentre a sinistra è recuperato in extremis Theo Hernandez. Nessun, problema, invece, dalla cintola in su: Reijnders, Krunić e Loftus-Cheek sono pronti a prendersi la linea di centrocampo, mentre in attacco toccherà a Leão (a sinistra) e Pulišić (a destra) servire Giroud, anche lui in dubbio fino all’ultimo ma ristabilito dopo la botta alla caviglia ricevuta in nazionale.

Inter (3-5-2): Sommer; Bastoni, Acerbi, Darmian; Dimarco, Mkhitaryan, Çalhanoğlu, Barella, Dumfries; Lautaro Martinez, Thuram. Allenatore: Simone Inzaghi.

Milan (4-3-3): Maignan; Theo Hernandez, Thiaw, Kjær, Calabria; Reijnders, Krunić, Loftus-Cheek; Leão, Giroud, Pulišić. Allenatore: Stefano Pioli.

Arbitro: Simone Sozza (Seregno). Assistenti: Carbone, Giallatini. IV Ufficiale: Guida. VAR: Di Paolo. AVAR: Piccinini.

Dove vedere Inter-Milan

Inter-Milan sarà trasmessa in diretta streaming esclusiva da DAZN, disponibile su tutti i dispositivi compatibili con l’app o sul sito web della piattaforma. Gli abbonati sia a Sky che DAZN potranno invece seguire l’incontro attivando il canale Zona DAZN. Per l’occasione, inedita telecronaca a tre voci. Accanto a Pierluigi Pardo ci saranno infatti Massimo Ambrosini e Andrea Stramaccioni.

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Autore: Alessandro Salvetti.

Crediti foto: pagine Facebook ufficiali Inter e AC Milan.