Se l’è vista bruttissima Rafael Nadal nel suo incontro di ottavi di finale contro Denis Shapovalov. Alla fine però, da grandissimo combattente, ha messo in atto una bellissima rimonta e si è preso lui i quarti degli Internazionali di Roma. In mattinata è stato eliminato purtroppo Matteo Berrettini, uno dei due italiani rimasti ancora in gara. Veleggia senza problemi invece il numero 1 del mondo Novak Djokovic.

Nadal rischia tantissimo ma alla fine si ritrova

Rafael Nadal non muore mai. Il campione maiorchino sopravvive ad un match che ad un certo punto sembrava praticamente perso e conquista i quarti di finale degli Internazionali di Roma. E’ mancato davvero pochissimo a Denis Shapovalov per firmare forse la più grande impresa della sua ancor giovane carriera ma alla fine si è dovuto arrendere con lo score di 3-6 6-4 7-6 (3) dopo 3h e 26 minuti di battaglia. Adesso per il numero 3 del mondo, al prossimo turno, ci sarà uno tra il giapponese Nishikori ed il tedesco Alexander Zverev, in quella che potrebbe essere una rivincita dei quarti di finale della scorsa settimana a Madrid.

Ha dovuto raschiare il fondo di tutte le proprie energie quest’oggi Rafael per venire a capo dell’esuberanza di Shapovalov. Il giovane canadese infatti ha letteralmente dominato un primo set in cui è scappato subito sul 4-0 e poi si è trovato addirittura sul 3-1 40-0 e servizio nel secondo parziale. Da quel momento qualche errore banale di troppo ma soprattutto una reazione di Nadal che non tardava a manifestarsi. Il nove volte vincitore a Roma, infatti, piazzava un bellissimo parziale di cinque giochi ad uno con cui si portava meritatamente a casa la frazione.

Nel terzo set, come se non bastasse, il maiorchino recupera un altro break di svantaggio. Era finito sotto infatti, come nel set precedente, 3-1 e servizio a disposizione per l’avversario. Da qui parte l’ennesima rimonta della partita di Rafael, stavolta più di gioco che di nervi. Lo spagnolo non sbaglia letteralmente più una palla e si porta sul 3-3. Si decide tutto al tie-break dopo che il canadese ha annullato due palle break nel settimo gioco ed altre tre in un incredibile undicesimo game. Il maiorchino ha però dalla sua due match point annullati proprio prima dell’atto definitivo. Qui Nadal fa valere tutta la sua maggior esperienza e scappa subito con un doppio mini break di vantaggio. Non ha poi troppe difficoltà ad amministrarli. Il campione spagnolo si salva. Era successo solamente una volta nel 2008 che venisse eliminato prima dei quarti di finale a Roma.

Berrettini gioca un primo set di alto livello ma non basta

S’interrompe agli ottavi di finale il cammino di Matteo Berrettini agli Internazionali di Roma. L’azzurro si è dovuto arrendere contro il greco Stefanos Tsitsipas. Il numero 5 del mondo ha avuto la meglio per 7-6 (3) 6-2 dopo 1h e 36 minuti di gioco. Per il romano si tratta della terza sconfitta su tre al cospetto del nativo di Atene, la prima sulla terra battuta. Tutta la differenza l’ha fatta naturalmente quel tie-break del primo set, un parziale giocato ad altissimo livello da parte di Matteo soprattutto con i colpi di inizio gioco. Tsitsipas, infatti, ci ha messo un po’ a trovare le contromisure al gioco decisamente offensivo del tennista italiano. Persa la prima frazione, poi, anche un po’ di energia è venuta meno dopo i successi delle ultime due settimane. Berrettini nel secondo set è calato soprattutto al servizio, con il greco che ha trovato i break decisivi nel terzo e nel settimo gioco. Una sconfitta, questa, che comunque non ridimensiona la fin qui incredibile stagione sul rosso del tennista romano, che si presenterà a Parigi consapevole di potersela giocare alla pari con chiunque.

Internazionali di Roma: sarà Tsitipas contro Djokovic ai quarti

Sembra un Novak Djokovic particolarmente concentrato quello che si è presentato sui campi del Foro Italico. Il numero 1 del mondo, infatti, ha impiegato poco più di un’ora per avere ragione del qualificato spagnolo Davidovich Fokina. Nessun problema per Nole, che dopo il break subito a freddo in apertura ha piazzato un bellissimo parziale di 12 game ad 1 per andare a chiudere il match con un inequivocabile 6-2 6-1. Sarà proprio lui nella giornata di domani, in un incontro che promette scintille, l’avversario di Stefanos Tsitsipas. Il tennista serbo conduce per 4-2 nei precedenti ma l’ultimo andato in scena è stato particolarmente combattuto. Si tratta della semifinale del Roland Garros dello scorso ottobre vinta da Djokovic ma terminata solamente al quinto set e dopo quasi quattro ore di gioco.

ENRICO RICCIULLI

Photo Credit: account Twitter ufficiale dell’ ATP Tour, @atptour