“Io resto in sala”: l’iniziativa che riapre il cinema nelle case italiane

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Di Marta Millauro

“Se Maometto non va al cinema, il cinema va da Maometto“. In tempi di pandemia bisogna far di necessità virtù e, così, arriva l’iniziativa “Io resto in sala“. Più di 40 esercenti cinematografici in tutta Italia si sono organizzati per fronteggiare la difficile situazione che sta vivendo il grande schermo. E, se le sale sono chiuse, nessun problema, arriva lo smart cinema, per usare un termine tanto amato in questo difficile periodo. Da oggi sarà possibile godere delle ultime uscite direttamente da casa. Oltre alle proiezioni tanti contenuti extra, che saranno sicuramente apprezzati dagli appassionati di cinema.

Lo spettatore 2.0 potrà acquistare il biglietto direttamente dal sito www.iorestoinsala.it. Sulla piattaforma si potrà viaggiare virtualmente per tutto il territorio nazionale, scegliendo la sala cinematografica e la pellicola che si preferisce. Il film scelto sarà fruibile per 48 ore dal momento dell’acquisto e avrà un costo che va da un minimo di 3 euro a un massimo di 7,9. Per alcune “proiezioni” saranno disponibili dei contenuti supplementari. Si potrà, ad esempio, avere una live su zoom con attori e registi e assistere a dibattiti tra i protagonisti.

"Io resto in sala", istruzioni per l'uso - Photo Credits: visionario.movie
“Io resto in sala”, istruzioni per l’uso – Photo Credits: visionario.movie

L’iniziativa apre i battenti con “Cosa sarà“, film che vede come protagonisti Kim Rossie Stuart e Barbara Ronchi. Sarà proprio il regista, Francesco Bruni, ad introdurre il suo ultimo lavoro in una diretta streaming su Zoom, durante un dibattito moderato da Gian Luca Farinelli. In programma per il 2 novembre, invece, un focus dedicato alla morte di Pier Paolo Paolini. Nella giornata del suo 45′ anniversario sarà disponibile “In un futuro aprile – Il giovane Pasolini“. Il film sarà presentato alle 20.30 in tele-collegamento da Francesco Contabile e Federico Savonitto, sceneggiatori della biopic.

Io resto in sala” si da un obiettivo primario, ovvero quello “di difendere la cultura del cinema in sala anche attraverso il web. E rinsaldare così il rapporto con la comunità di spettatori anche e soprattutto in un periodo in cui viene negata la possibilità dell’esperienza di arricchimento culturale e sociale sul grande schermo”. In attesa che le sale riaprano i battenti, evitiamo le code al botteghino, senza dimenticarsi, però, di acquistare il biglietto.

Sala cinematografica - Photo Credits: ragusaoggi.it
Sala cinematografica – Photo Credits: ragusaoggi.it

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