#IoApro: il ristorante Parrilla, nel milanese, è pieno. I 90 clienti mangiano, cantano e ballano tutti assieme.

#IoApro

Ieri, 15 gennaio, i ristoratori di tutta Italia – per la maggior parte – hanno deciso di restare aperti a cena, in segno di protesta. Infatti, questa categoria di lavoratori, al grido di #IoApro, non vogliono più sottostare all’imposizione da parte del Governo di continuare a rimanere chiusi di sera, senza avere dunque la possibilità di ospitare e servire i clienti al tavolo.

90 clienti che mangiano, cantano e ballano insieme

Anche il ristorante di corso Sempione a Milano, Parrilla, ha preso parte alla protesta pacifica; trasgredendo, quindi, ha acceso i fornelli della cucina per far sì che i cuochi potessero preparare la cena ai clienti che, dati alla mano, erano una novantina. Questi ultimi hanno così avuto l’occasione, dopo mesi, di ritrovarsi a vivere una serata all’insegna del buon cibo e della spensieratezza, come se il Covid non esistesse e non fosse mai esistito. Incredibilmente di questi tempi, i clienti hanno mangiato, cantato, ballato tutti assieme.

“La pandemia non è come ce la raccontano”

Mary, la titolare del suddetto locale, intervistata nel corso della serata, ha espressamente dichiarato: “La pandemia non è come ce la raccontano. Protestiamo per riprenderci la dignità e il lavoro che ci hanno tolto”.

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Francesca Simone