Irlanda del Nord-Italia, ottava e ultima gara di qualificazione per il Mondiale di Qatar 22 del gruppo C, si chiude con un apreggio senza reti. La Svizzera vince contro la Bulgaria per 4-0 e si qualifica, mentre gli azzurri dovranno giocarsi l’ultima chance per afferrare i Mondiali negli spareggi. Ecco com’è andata al Windsor Park di Belfast.
Il primo tempo di Irlanda del Nord-Italia
Cominciano bene gli azzurri, che prendono a dettare i tempi dell’incontro. Il primo tentativo dei ragazzi scelti questa sera da Mancini è di Di Lorenzo, che all’8′ minuto dall’out di destra, entra in area e prova a superare Peacock-Farrell con un tiro indirizzato al sette opposto, ma il portiere irlandese intuisce il tutto e devia il pallone salvando il risultato.
Due minuti dopo i padroni di casa ci provano su azione di calcio d’angolo con Flanagan di testa, ma la sfera manca lo specchio della porta. L’Italia insiste e al 18′ Barella prova a sorprendere il portiere avversario con un tiro da fuori, che tuttavia risulta troppo debole e centrale per creare problemi.
Al 28′, invece, Insigne prova il suo noto colpo di destro a giro, ma Peacock-Farrell è ben posizionato e blocca la sfera senza troppi pensieri. Più pericoloso è al 32′ Chiesa, che dalla corta distanza colpisce forte verso la porta dell’Irlanda del Nord, ma l’estremo difensore dei verdi blocca bene centralmente.
È invece il 38′ quando Insigne, dalla parte destra dell’area, arriva a pochi metri dalla porta avversaria, la sua battuta, però, difetta nella forza e Peacock-Farrell può di nuovo neutralizzare la conclusione. Senza particolari altri sussulti, Irlanda del Nord-Italia arriva alla pausa di metà gara senza reti da raccontare.
Il secondo tempo
Gli azzurri riprendono a giocare con lo stesso piglio dei primi 45 minuti, Insigne cerca la porta con un destro dal limite dell’area al 48′, ma la sfera va larga e si spegne innocua sul fondo. Dalla parte opposta, due minuti più tardi, Donnarumma mantiene in corsa l’Italia con una parata più che provvidenziale, sulla conclusione da ottima posizione di Saville.
Sul ribaltamento di fronte, Insigne torna a scaldare i guantoni di Peacock-Farrell, che tuttavia chiude ancora la sua porta senza troppe ansie. Al 58′ Berardi prova a sorprendere Peacock-Farrell direttamente da calcio di punizione, ma la conclusione dell’azzurro è debole e prevedibile: nessun problema per il portiere irlandese.
Al 63′ Berardi combina nello stretto al limite dell’area avversaria con Chiesa, il giocatore calcia bene di sinistro, ma la sfera si limita a sfiorare il palo più lontano, prima di spengersi sul fondo. Cinque minuti più avanti Di Lorenzo, di testa, a un paio di metri dalla porta avversaria, cerca l’assist per un compagno, nessuno dei suoi è sufficientemente reattivo e la difesa di casa si salva in corner.
Un’azione solitaria di Washington al 76′ viene fermata in angolo dalla difesa azzurra. Quattro minuti dopo Emerson calcia di sinistro da fuori area, buona idea, ma palla troppo larga. Dallas invece prova a entrare nel tabellino dei marcatori all’82’ con una battuta di destro dal limite, ma ancora una volta il risultato resta fermo sullo 0-0.
All’89’ Washington va vicino al gol con l’Italia completamente sbilanciata, ma Bonucci salva gli azzurri dalla beffa.
Il verdetto nel gruppo C
A Lucerna la Svizzera batte la Bulgaria per 4-0, si prende la prima posizione nel gruppo C e stacca il biglietto per Qatar 22. L’Italia rimane in bilico e dovrà passare per i playoff, per conquistare la sua 19a partecipazione a una fase finale dei Mondiali di calcio.
Autore: Adriano Fiorini
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