Israele afferma di aver “circondato” Jabalya nel nord di Gaza e di “continuare a operare nella zona”. Prima dell’operazione di terra nel campo profughi, sono stati effettuati attacchi aerei durante la notte, ha confermato l’esercito, anche contro quelli che definisce “depositi di armi, siti di infrastrutture sotterranee, cellule terroristiche e ulteriori siti di infrastrutture militari”.

I paramedici della Palestine Red Crescent Society hanno dichiarato che due persone sono state uccise e molte altre sono state portate in ospedale dopo che un appartamento in un edificio vicino alla clinica UNRWA nel campo profughi di Jabalya è stato colpito. L’UNRWA è un’organizzazione di soccorso che lavora nei territori palestinesi.

Israele avrebbe condotto almeno cinque attacchi mirati a sud di Beirut

Tra sabato e domenica, nella notte, Israele avrebbe condotto almeno cinque attacchi mirati a sud di Beirut, secondo quanto riferito dall’Agenzia di stampa nazionale libanese (NNA). Colpiti il quartiere meridionale di Dahiyeh e Choueifat Al-Amrousieh. Diverse esplosioni sono state avvertite da alcuni operatori della Cnn presenti sul posto, mentre i giornalisti dell’Afp hanno udito forti esplosioni e visto colonne di fumo alzarsi dalla periferia meridionale di Beirut. I colpi, tra l’altro, sarebbero stati esplosi poco dopo che l’esercito israeliano aveva avvertito i residenti di alcune zone del sud di Beirut di abbandonare subito le proprie case. Poco prima dei bombardamenti alcuni droni israeliani avrebbero compiuto delle ricognizioni a bassa quota.

Secondo l’Idf nella giornata di sabato “circa 130 proiettili sparati dall’organizzazione terroristica Hezbollah hanno attraversato il Libano per entrare in territorio israeliano”.

Domenica mattina l’esercito israeliano aveva intimato agli abitanti della Striscia di Gaza settentrionale di evacuare. Il portavoce di lingua araba dell’esercito israeliano Avichay Adraee ha affermato che l’esercito sta “pubblicando una nuova mappa di evacuazione per la Striscia di Gaza settentrionale”.

Adraee ha anche detto che l’esercito ha ampliato la portata dell’“area umanitaria” ad Al-Mawasi, includendo i percorsi per arrivarci. L’area indica i luoghi in cui l’esercito israeliano afferma che i civili possono viaggiare in sicurezza.

“L’area umanitaria ampliata comprende ospedali da campo istituiti dallo scoppio della guerra, complessi di tende e scorte di cibo, acqua, medicine e attrezzature mediche”, ha affermato l’esercito. Un giornalista di Gaza ha detto alla CNN che i palestinesi hanno evacuato la zona a partire da sabato sera e si stanno dirigendo verso Gaza City.