ItalBasket: il ricordo dell’Europeo vinto nel 1999

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Di Redazione Metropolitan

Oggi 3 Luglio ricorre uno degli anniversari più importanti per la storia della nazionale italiana di basket. 21 anni fa l’ITalBasket si laureò infatti campione d’Europa per la seconda volta. In questo giorno così importante analizziamo la rosa e il percorso affrontato dagli azzurri in Francia nel 1999.

L'ItalBasket mentre festeggia a seguito della vittoria del campionato Europeo di Basket del 1999 nella finale disputata contro la Spagna
L’ItalBasket mentre festeggia a seguito della vittoria del campionato Europeo di Basket del 1999 nella finale disputata contro la Spagna (Photocredits: EPA PHOTO AFP/JACK GUEZ/eba/nf/w)

La rosa e le tante discussioni iniziali

La nazionale del 1999 venne guidata dal leggendario Bogdan Tanjević, allenatore italo-montenegrino vero e proprio eternauta della pallacanestro europea. Le sue scelte per la rosa della nazionale in vista degli Europei 1999 apparirono a molti discutibili. Tra le più eclatanti vi è certamente la mancata convocazione del mattatore del campionato italiano di basket che si era appena concluso, Gianmarco Pozzecco. Il roster nonostante ciò poté comunque contare su tanti mostri sacri del basket italiano, tant’è vero che la si giudica spesso come la nazionale italiana più forte di sempre. Parliamo di giocatori del calibro di Andrea Meneghin, Carlton Myers, Gregor Fucka (MVP del Torneo), Roberto Chiacig, Denis Marconato, Gianluca Basile, Jack Galanda, Sandro De Pol, tutti pronti a dare il massimo contributo per la causa.

L’ItalBasket sul tetto d’Europa

Il capitano dell'ItalBasket Carlton Myers solleva il trofeo del Campionato Europeo di Basket 1999 durante la cerimonia di premiazione della manifestazione
Il capitano dell’ItalBasket Carlton Myers solleva il trofeo del Campionato Europeo di Basket 1999 durante la cerimonia di premiazione della manifestazione (Photocredits: Agenzia fotografica Ciamillo-Castoria)

L’inizio per gli azzurri non fu dei migliori. Il campionato iniziò infatti con una sconfitta durante la fase a gironi ai danni della Croazia di Toni Kukoc. La qualificazione al secondo turno arrivò grazie alle vittorie contro Bosnia e Turchia. Nella seconda fase a gironi l’Italia sconfisse nettamente Germania e Repubblica Ceca ma dovette arrendersi di schianto alla Lituania di Arvydas Sabonis. L’Italia terminò quindi da seconda il secondo girone ma approdò comunque alla fase ad eliminazione. A sfidare l’ItalBasket nei quarti giunse la Russia, vice-campione del mondo. Nonostante questo gli azzurri approdarono con apparente semplicità in semifinale facendo un sol boccone dei sovietici. La perfezione venne però raggiunta nella semifinale che vide opposta l’Italia alla Jugoslavia dell’asso NBA Vlade Divac. Qui infatti l’ItalBasket realizzò l’impresa grazie alle eccezionali prestazioni di Gregor Fucka e Giacomo Galanda. La finale vide confrontarsi la nazionale italiana con quella spagnola, vera rivelazione della manifestazione. Il match si concluse con la netta vittoria azzurra per 64-56. Ad essere premiato come MVP della manifestazione fu Gregor Fucka, strepitoso in tutte le gare della fase ad eliminazione.

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