Ivana Spagna: la storia della sua carriera tra scelte e sbagli

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Di Redazione Metropolitan

Ivana Spagna è una cantautrice e scrittrice italiana, nota anche con il solo nome d’arte Spagna. Raggiunge la notorietà grazie al tormentone Easy Lady, che entra in classifica in numerosi paesi europei ed extraeuropei.

Ivana Spagna è nata a Valeggio sul Mincio il 16 dicembre del 1954. Già in tenera età dimostra il suo talento per la musica partecipando a piccoli concorsi canori di provincia. Negli anni la sua passione per la musica cresce: studia pianoforte e già nel 1971 pubblica il suo primo singolo 45 giri “Mamy Blue”. La canzone godrà di un buon successo e verrà cantato anche da Dalidà e Johnny Dorelli, tradotto e venduto all’estero. L’anno successivo incide un altro 45 giri, intitolato “Ari Ari”.

Negli anni successivi, sino al 1982, di Ivana Spagna si perdono un po’ le tracce; in realtà questi sono gli anni della sua gavetta nei quali lavora come corista per grandi artisti come Ornella VanoniSergio Endrigo e Paul Young. Come autrice scrive brani per Boney M, Tracy SpencerBaby’s Gang e Advance. Scrive inoltre jingles per spot televisivi inglesi. Nel frattempo si esibisce nelle discoteche del Nord Italia insieme al fratello Giorgio (Theo).

Nel periodo 1983-1985 Ivana Spagna scrive e canta per il duo delle “Fun Fun”. Incide poi due singoli con lo pseudonimo di Ivonne K e uno con il nome d’arte Mirage.

È il 1986 l’anno del boom. Il nome d’arte è semplicemente Spagna, il look è aggressivo e punk, le sonorità e lo stile sono apertamente dance: con il singolo, cantato in lingua inglese, “Easy Lady” arriva il successo e la notorietà, partendo dalla Francia per poi scalare le classifiche di tutta Europa. La canzone venderà circa 2 milioni di copie. In Italia riceve il Telegatto d’argento a “Vota la Voce”, come rivelazione dell’anno e il Disco Verde al “Festivalbar”, come miglior giovane.

Nel 1988 Spagna consolida il suo successo con il secondo album: “You are my energy”, dedicato al padre Teodoro, scomparso lo stesso anno.

Dopo un periodo di pausa successivo alla fine di una storia d’amore, si trasferisce a Los Angeles dove realizza nuovi lavori, con stile rinnovato e nuove sonorità. Esce così nel 1991 il terzo album, intitolato “No way out“. Un tour negli States permette a Spagna di farsi conoscere dal pubblico americano e consolidare il suo successo anche oltre oceano.

Per quanto riguarda la sua vita privata sappiamo che Ivana Spagna ha sposato il musicista Patrick Debort nel 1992, dopo aver avuto con lui una relazione durata 8 anni. Purtroppo però il matrimonio è durato soltanto una settimana. Ivana era rimasta incinta, ma purtroppo perse il bambino. “All’inizio degli anni Novanta, sono rimasta incinta e ho avuto un aborto spontaneo verso i tre mesi e mezzo, durante un tour. Però devo dirle anche un’altra cosa: non ero contenta di aspettare un bambino. La mia relazione con quello che sarebbe diventato il padre era in crisi da tempo”. Questo quanto raccontato dall’artista. In tutti questi anni la cantante ha avuto anche una storia d’amore molto importante con il suo manager Ugo Cerruti. I due sono stati insieme circa 15 anni, ma poi fu proprio Ivana a prendere una decisione ovvero mettere fine alla loro storia a causa dei continui litigi e anche di molti tradimenti.

Sempre in seguito all’influenza statunitenseSpagna incide nel 1993 “Matter of time” dove, anche se la dance non viene messa da parte, predominano le ballate. Si tratta di una svolta nella carriera di Ivana Spagna: ne è una conferma “Spagna & Spagna – Greatest Hits“, pubblicato nello stesso anno, che chiude un capitolo importante della vita artistica della cantante.

Nel 1998 al Festival di Sanremo con “E che mai sarà” Spagna si piazza solo dodicesima, ma l’album “E che mai sarà – Le mie più belle canzoni”, che contiene i più grandi successi in italiano e cinque inediti tra cui la canzone in gara al Festival, supera le 100mila copie vendute. Si aggiudica il quarto telegatto d’oro a “Vota la Voce” come migliore interprete femminile; inoltre canta “Mamma Teresa”, canzone scritta da Marcello Marrocchi in omaggio a Madre Teresa di Calcutta recentemente scomparsa, e due canzoni “So volare” e “Canto di Kengah” che fanno parte della colonna sonora del film di animazione italiano “La gabbianella e il gatto” di Enzo D’Alò. Nuova partecipazione al Festival di Sanremo edizione 2000 con il brano “Con il tuo nome”, accompagnata dall’uscita dell’album “Domani”. L’album contiene solo canzoni in italiano anche se sono presenti ritornelli in spagnolo come in “Mi amor” ed in inglese come in “Messages of love”, segno che qualcosa sta cambiando. “Mi amor” viene scelto come singolo dell’estate Duemila e viene realizzato un video clip insieme all’attore Paolo Calissano.

Nel 2002 Spagna lascia la Sony Music per approdare alla nuova casa discografica “B&G Entertainment”. Torna a cantare in inglese presentando il singolo “Never say you love me”. Dopo un’estate ricca di impegni per promuovere il singolo, esce il nuovo album “Woman” che contiene 8 brani in inglese, 2 in spagnolo ed 1 in francese.

Sempre nel 2002 esce nelle librerie il primo libro scritto dalla cantante: “Briciola, storia di un abbandono”, una fiaba animalista per i più piccoli, ma anche per i grandi. L’anno successivo Ivana Spagna viene insignita del “Premio Letterario Internazionale Ostia Mare”, nella sezione Letteratura per l’infanzia.

Nel 2006 partecipa a Sanremo con il brano “Noi non possiamo cambiare”. In seguito uscirà il disco “Diario di Bordo – Voglio Sdraiarmi al Sole”, ristampa del cd “Diario di Bordo” (2005) con l’aggiunta di tre nuovi brani, tra cui la canzone presentata al Festival. Successivamente Spagna è tra i protagonisti del reality show tv (RAI2“Music Farm”.

Nel 2017 torna scrittrice pubblicando Sarà capitato anche a te (Edizioni LSWR), libro che racconta episodi insoliti della sua vita, in particolare strane coincidenze e incontri sovrannaturali.

L’8 marzo 2019 viene pubblicato il singolo Amici per amore degli Audio2 in duetto con Spagna. Il 10 maggio 2019 esce il nuovo singolo Cartagena (feat. Jay Santos) per la regia di Michele Vitiello.

Il 27 settembre 2019 si annuncia l’uscita del nuovo album dal titolo 1954” con il singolo Nessuno è come te, accompagnato da un videoclip prodotto da Tuned Turtle Management Srl diretto da Ivana Spagna con la collaborazione del regista romano Michele Vitiello.