Jean Pierre Moreno, l’aggressione omofoba

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Di Marianna Soru

Va in onda oggi il Maurizio Costanzo Show, alle 23:30 su Canale 5. Tra gli ospiti di oggi ci sarà Jean Pierre Moreno, il ragazzo vittima di aggressione omofoba con il compagno, Alfredo Zenobio.

Jean Pierre è un ragazzo di 23 anni, originario del Nicaragua. Vive però a Roma dal 2018, ed è uno studente di Lingue per la Comunicazione Interculturale. Un giorno come tanti, era in attesa della metropolitana con il compagno Alfredo, quando un uomo si è letteralmente lanciato contro di loro. La loro colpa? Si stavano baciando. L’uomo ha inveito contro di loro, sferrando pugni, calci e sassate, riversando tutto il suo odio. Ma Jean Pierre ha prontamente agito difendendo lui e il compagno.

Jean Pierre Moreno e l’aggressione brutale

Fortunatamente, il fidanzato Alfredo, insieme a un loro amico, sono riusciti a riprendere l’aggressione tramite video. Alla prima denuncia, ai primi di marzo, non era però stato possibile consegnare il video, considerate anche le condizioni di salute di Alfredo, ferito con un pugno all’occhio sinistro. Ma giustizia è stata presto fatta, perché qualche settimana dopo, con la consegna del video, i fatti erano molto chiari. Purtroppo però, non essendoci il movente di aggressione omofoba, la pena per l’aggressore non è stata pienamente esatta.

Allo stato attuale infatti l’aggressore può essere perseguito solo per percosse, e lesioni aggravate dai futili motivi. Jean Pierre e la sua storia sono diventati dunque il simbolo della lotta all’omotransfobia, e alla violenza nei confronti dei membri della comunità LGBTQA+. Per questo, il ragazzo ha partecipato e partecipa attivamente al lunghissimo iter che non consente ancora al DDL Zan di diventare legge. Ci si auspica che molto presto, persone come Jean e Alfredo possano avere la giustizia che meritano.

Marianna Soru

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