Joan Mir e la sua ossessione: “MotoGP? Il mio desiderio più grande è…”

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Di Redazione Metropolitan

Un desiderio capace di diventare, quasi, un’ossessione sportiva. Joan Mir, pilota spagnolo che corre in MotoGP sotto ai colori della Suzuki, vorrebbe vincere il Motomondiale. Meglio se in sella alla sua attuale moto, ma un giorno potrebbe cambiare team per tentare la scalata di Fabio Quartararo.

Le dichiarazioni di Joan Mir

Ecco cosa ha detto il pilota spagnolo ai microfoni di motorsport.com:

“All’inizio della stagione ho già capito che sarebbe stato difficile. Ho visto che tutti gli altri erano migliorati molto e che c’erano aree in cui anche noi dovevamo migliorare. Mi sono reso conto che tutti aveva cose che noi non avevamo, che c’era una grossa differenza in accelerazione e che l’avremmo pagato. Momento più difficile nel GP dell’Emilia-Romagna? Non l’ho provato tutto in una volta, ma quel momento l’ho sentito in qualche modo come una sconfitta, perché quest’anno mi aspettavo qualcosa che non si è avverato. In un certo senso sento di non aver fatto tutto con la Suzuki, non ho dato tutto quello che potevo dare. Sì, ho vinto. Ma so che posso vincere in un altro modo, sono ossessionato dal vincere in un altro modo. L’anno scorso ho vinto con la costanza, essendo intelligente, ma non perché ero il più veloce. Vorrei lottare per essere il più veloce con la Suzuki. E’ questa la mia sfida. Correre con un altro team? Forse sì, ma in un secondo momento”.

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(Credit foto – Team Suzuki Ecstar)