Il fulmine a ciel sereno che ha illuminato il paddock della MotoGP ha prodotto molte chiacchiere. Il ronzio di quest’ultime sembra essere più roboante dei motori delle moto impegnate nel Motomondiale 2022 in corso di svolgimento. In effetti, la notizia dell‘addio della Suzuki a fine anno è una bomba imprevista che è deflagrata all’intero della Dorna. Una decisione top secret che ignoravano anche i piloti. L’agente di Joan Mir, Paco Sanchez, ha spiegato lo stato d’animo del suo assistito e gli attimi che hanno seguito la fuga di notizie.
Le parole di Paco Sanchez, agente di Joan Mir: “Volevamo rinnovare con Suzuki, poi lo shock…”
“Joan era in aeroporto a Siviglia e mi ha chiamato per avere spiegazioni per sapere se fosse vero. Io sono reduce da un’operazione al ginocchio, ho scelto proprio il momento giusto per sostenerla – ha proseguito con ironia Paco Sanchez, agente di Joan Mir, ospite del canale Youtube del conduttore televisivo spagnolo Nico Abad – nel fine settimana sono stato a Jerez per lavorare sul rinnovo di Joan Mir con Suzuki. Ho letto che praticamente nelle ultime settimane secondo la stampa Mir aveva già firmato con Honda, Yamaha, ecc. ma la realtà è che la priorità era rinnovare con la Suzuki e il rinnovo ormai cosa fatta, il contratto era a ottimo punto, mancavano solo dei dettagli. La Suzuki è una moto fantastica, perdere un concorrente così è un duro colpo per il campionato. Mi dispiace tantissimo innanzitutto per tutte le persone che lavorano per la casa di Hamamatsu, ho provato a contattarli e nessuno mi ha risposto, è una decisione che è stata presa dal consiglio di amministrazione, la squadra corse non ne sapeva niente. Finché non vedo un comunicato ufficiale non posso sbilanciarmi oltre, siamo sotto shock“.
(Credits: Team Suzuki Ecstar Facebook)