Il 26 maggio 1907 nasceva a Winterset John Wayne. Soprannominato Duke, è stato inserito dall’American Film Institute al tredicesimo posto nella classifica delle più grandi star della storia del cinema. Ha vinto l’ Oscar come migliore attore protagonista per il film “Il Grinta” di Henry Hathaway. Un cult di cui è stato realizzato un remake dai fratelli Coen con Jeff Bridges nel 2010.
“Io recito la parte di John Wayne, a prescindere dal ruolo che mi viene dato. E mi sembra di essermela cavata bene, o sbaglio?!”
Così Marion Robert Morrison parlava del suo alter ego cinematografico John Wayne. Un nome che gli era stato cucito addosso da Raoul Walsh per il film “Il grande sentiero” con il quale Morrison divenne un mito cinematografico simbolo dei grandi valori e ideali liberali americani. Wayne infatti è sempre stato nei suo film l’eroe senza macchia, rude e generoso, che rispecchia perfettamente la società americana degli anni 30-60. Valori che Wayne ha difeso strenuamente anche nei suoi pochi film da regista come nel caso del film “Berretti verdi” dove c’è un forte richiamo al patriottismo nonostante l’esplosione della contestazione sessantottina. È stato inoltre politicamente attivo come presidente della Società cinematografica per la salvaguardia degli ideali americani, un associazione decaduta nel 1975 il cui scopo era difendere il cinema americano da infiltrazioni fasciste e comuniste.
I 5 migliori film dell’epopea Wayne
Sex symbol, pistolero, sceriffo, marinaio, militare. Questi sono alcuni dei diversi ruoli interpretati da John Wayne in numerosi film di cui abbiamo scelto i cinque migliori. Iniziamo la nostra carrellata ovviamente con il genere che ha fatto di Wayne un mito come il western. In particolare ricordiamo il cult “Ombre rosse” di John Ford che, facendo un’autentica scommessa, diede il primo ruolo importante all’ora semisconosciuto John Wayne portandolo al successo. L’amicizia tra questi due miti del cinema ci ha regalato diverse collaborazioni di cui ricordiamo il leggendario “Sentieri selvaggi” in cui Wayne fece la sua più grande interpretazione nel ruolo cult di Ethan Edwards.
Wayne ha avuto anche esperienza come regista. Una di queste è “La battaglia di Alamo”, un film che ottenne un Oscar per il sonoro e diverse candidature tra cui miglior film allo stesso Wayne.
Usciamo per un momento dal mondo west e parliamo di un film di guerra. Wayne infatti è stato il tenente colonnelo Benjamin Vandervoort nel cult “Il giorno più lungo” di Ken Annakin e Andrew Marton. Concludiamo la nostra carrellata con il film che fece entrare Wayne nella leggenda facendogli vincere quello che purtroppo fu il suo unico Oscar. Stiamo parando di “Il Grinta” di Henry Hathaway a cui seguì dopo il grande successo un sequel intitolato “Torna “El Grinta” interpretato dallo stesso Wayne nella sua unica volta in coppia con Katharine Hepburn.
Stefano Delle Cave