Fra le influencer più note di Instagram, Julia Elle, famosa sui social come Disperatamente mamma, è nell’occhio del ciclone. Accusata di aver raccontato menzogne, recentemente è stata colpita da una vera e propria bufera social; Paolo Paone, ex di Julia Elle, ha infatti rivelato dei particolari inaspettati.
Julie Elle, qual è la verità?
Nel tempo Julia Elle ha costruito un pubblico social grazie alla sua storia a cui gli utenti si sono sempre dimostrati vicini. Questa storia che l’ha resa popolare inizia con l’abbandono del suo compagno, nonché padre dei suoi figli.
Sembra che l’ex compagno l’abbia lasciata da sola durante le sue due gravidanze, dinamica che ha consentito i follower della Elle di empatizzare con lei. In seguito, Julia ha trasposto le sue vicende in un libro che è diventato molto famoso; il best-seller, infatti, ha contribuito ad aumentare la sua popolarità, diventando fulcro di sponsorizzazioni da molti soldi. Pare però che, dopo aver scritto libri, ospitate in tv e il suo lavoro quotidiano da influencer, tutto quello che Julia Elle ha raccontato sembrerebbe scricchiolare.
Un velo d’ombra messo dalle ultime dichiarazioni dell’ex Paolo Paone. Paone racconta una versione dei fatti differente, addirittura con un finale molto romanzato da parte dell’influencer: Paolo ha dichiarato di non essere il padre biologico di Chris, secondogenito della Elle.
Le due versioni a confronto
Julia Elle, nei suoi libri, racconta una storia strappalacrime di resilienza e determinazione che subito conquista il pubblico. In sostanza, il suo compagno l’avrebbe abbandonata e avrebbe cresciuto la prima figlia, Chloe, da sola e in ristrettezze economiche. In seguito, racconta di aver subito l’abbandono del compagno una seconda volta, dopo aver concepito Chris:
”Un bicchiere di troppo e abbiamo fatto Chris. Giuro. E va benissimo così perché non potrei vivere senza il mio polpetta adorato”.
Dopo aver cresciuto i bambini da sola, incontra Riccardo da cui nasce la terza figlia, Chiara. Per anni Paolo è stato accusato di tale abbandono; almeno fino a poco tempo fa, quando Paone decide di rompere il silenzio.
Paolo Paone, produttore musicale che da anni collabora con Francesco Facchinetti, racconta la sua versione tramite Instagram:
“Non ho mai fatto proclami sui social ma, oggi, in considerazione del fatto che alcuni aspetti della mia vita privata hanno assunto connotati pubblici, mi vedo costretto a questa dichiarazione così da fare chiarezza e sciogliere alcuni spiacevoli equivoci che mi vedono, mio malgrado, coinvolto. Scelgo, pertanto, di rispondere, pubblicamente, una volta per tutte, agli interrogativi che mi vengono continuamente posti circa il fatto che io sarei/sarei stato un padre manchevole nei confronti del mio secondo genito. Purtroppo, per quanto io possa infinitamente amare Chris, non mi viene permesso di vantare alcun diritto nei suoi confronti poiché non sono il suo padre biologico”
Francesco Facchinetti, in difesa di Paolo, scrive:
”Paolo è un uomo, un padre che vuole e deve essere tutelato. Paolo è un bravo papà che si è preso responsabilità che poteva anche non prendere E’ arrivato il momento di raccontare la verità e di fare in modo che Paolo possa continuare a fare la cosa che ama e ha scelto di fare: il padre.”
Julia Elle si difende e fa chiarezza
Dopo la bufera social che si è scatenata Julia torna sui social a far chiarezza.
“Volevo tutelare i miei figli, ma a questo punto devo dire la verità. Quello che ho raccontato nei miei libri è una versione che non voleva mettere nelle mani di chiunque la complessità e le fatiche che la storia di Chloe e Chris porta con sé. Il padre di Chloe è sempre stato violento e ci ha fatto vivere un inferno, finché non siamo riuscite a scappare”.
La Elle ha poi continuato:
“Mi ha puntato un coltello da cucina alla gola e guardando Chloe ho capito che se lo avesse fatto davvero non avrei più potuto difenderla”.
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