“Jumanji, un gioco che sa trasportar chi questo mondo vuol lasciar. Tira i dadi per muovere la pedina, i numeri doppi tirano due volte e il primo che arriva alla fine vince”, quanti ricordano tali parole con un senso di nostalgia? Sono ormai trascorsi 21 anni da quando il primo film di Jumanji è apparso sui nostri schermi, da quando Robin Williams rivestiva i panni di Alan Parrish, finendo intrappolato nella giungla per molti anni a causa di un antico gioco da tavolo. Per molti versi il 2017 sembra voler essere proprio l’anno della nostalgia, non solo in ambito gaming ma anche nel mondo cinematografico, ed infatti è stato da poco annunciato un sequel per questa fantastica avventura: Jumanji 2 – Welcome to the Jungle.
Il film verrà trasmesso nelle sale statunitensi il 22 Dicembre, è diretto da Jake Kasdan e scritto da Chris McKenna, non vi saranno collegamenti narrativi col primo Jumanji se non per l’esistenza di un gioco capace di trasportare in realtà alternative coloro che vi partecipano, sebbene questa volta verrà reinterpretato nell’era digitale, infatti questa volta Jumanji non sarà un gioco da tavolo bensì un videogame. La trama si incentrerà su quattro adolescenti in punizione che verranno traportati all’interno di un videogioco,una volta dentro essi assumeranno una nuova forma, un “avatar”, ritrovandosi all’interno di una giungla, che sia la stessa che ospitò Alan Parrish per ben 26 anni?
I protagonisti (o meglio, il loro avatar) di Jumanji 2 – Welcome to the JungleAnche il cast del nuovo film non delude, vi troviamo infatti attori del calibro di Karen Gillan, Kevin Hart, Jack Black e Dwayne “The Rock” Johnson (il che ci fa temere più per la vita delle povere bestie nella giungla che per l’incolumità dei protagonisti).
Sicuramente per molte persone “Jumanji” è un nome in grado di evocare un forte senso di nostalgia, facendoci immergere nei ricordi del proprio passato, della propria gioventù, su un titolo di questo genere sicuramente vi sono molte aspettative da parte dei fans, nonché molte possibili critiche. Riuscirà questo sequel ad essere il degno successore dell’opera di Joe Johnson? Non ci resta che attendere e scoprirlo insieme!
Mastria Pasquale