La Lazio batte per la seconda volta in poche settimane la Juventus sempre per 3-1, come in campionato. I biancocelesti meritano la vittoria, dopo il primo tempo finito in parità. Nella seconda frazione di gioco, decisivi i gol di Lulic e Cataldi.
Il primo trofeo: Juventus-Lazio
Juventus-Lazio sarà il primo scontro decisivo per un trofeo in stagione. Le vincitrici dello scorso campionato e della scorsa Coppa Italia si sfideranno in un match avvincente nel King Saud University di Riad, capitale dell’Arabia Saudita.
L’incontro vedrà di nuovo Juventus e Lazio, l’una contro l’altra, come poche settimane fa, quando furono i biancelesti a spuntarla, costringendo la Juventus alla sua unica, fin qui, sconfitta in stagione.
Juventus e Lazio si sfideranno per la seconda volta in stagione, nel match valido per l’assegnazione della Supercoppa italiana
Lo stato di forma delle due squadre
Juventus-Lazio, oltre ad essere un match fondamentale per espandere il nostro calcio nel mondo, è anche molto importante per testare le importanti ambizioni stagionali dei due club. I bianconeri, dopo un piccolo rallentamento in campionato con il pareggio contro il Sassuolo e la sconfitta proprio contro la Lazio, hanno ripreso a correre, vincendo contro la Sampdoria. Sarri è pronto a schierare tutto il suo potenziale offensivo, per vendicare la sconfitta in campionato.
I biancocelesti sono, invece, probabilmente la squadra più in forma del momento. La Lazio sta facendo, fin qui, un percorso straordinario e viene da 8 vittorie concecutive. Lontanissimo il ricordo dell’ultimo pareggio contro l’Atalanta, ancor di più quello dell’ultima sconfitta, il 29 settembre contro l’Inter. I capitolini, con una gara in meno, inseguono, a 6 punti di distanza, la coppia di testa Juve-Inter e stanno diventando potenziali outsider per il titolo finale. Unica macchia: l’eliminazione europea, patita già nella fase a gironi.
Immobile, capocannoniere del campionato, sta trascinando a suon di gol la Lazio.
Juventus-Lazio: le formazioni
JUVENTUS (4-3-3): Szczesny, De Sciglio, Bonucci, Demiral, A.Sandro, Bentancur, Pjanic, Matuidi, Dybala, Higuaìn, Ronaldo All M.Sarri
LAZIO (3-5-2): Strakosha, L.Felipe, Acerbi, Radu, Lazzari, Milenkovic, Leiva, L.Alberto, Correa, Immobile All S.Inzaghi
ARBITRO: Calvarese
Cronaca
Subito buona partenza della Lazio, aggressiva nei primi minuti. Il primo pericolo è costruito da L.Alberto, che sfiora la traversa al 8′. Gara combattutta e aggressiva, con diversi falli sin dall’inizio. Al 17′ arriva il vantaggio biancoceleste: M.Savic tiene viva l’azione e, dalla linea di fondo, serve a rimorchio L.Alberto, che sigla lo 0-1. Tutto il pubblico saudita attende le giocate di Ronaldo, che fatica ad entrare in partita, merito anche del grande inizio della squadra di Inzaghi.
L.Alberto, autore del gol biancoceleste e miglior assist-man della nostra Serie A.
Al 31′ Dybala sfiora il gol del vantaggio. La Lazio replica immediatamente, ma A.Sandro sventa una potenziale minaccia. Al 35′ arriva un altro pericolo per la porta biancoceleste, con Higuaìn, ma la Lazio risponde colpo su colpo agli attacchi bianconeri. Al 45′, tuttavia, arriva il pareggio della Juventus: Ronaldo, dopo una bellissima giocata personale, scarica un potente sinistro che costringe Strakosha alla respinta corta, sul pallone arriva per primo Dybala, che sigla l’1-1.
Dopo il pareggio acciuffato nel finale dai bianconeri, finisce il primo tempo. Gara viva e divertente, con la Juventus brava a rientrare in partita nel finale, rispondendo all’ottima prova della Lazio.
Dybala, il miglior marcatore della storia della Supercoppa Italiana.
Secondo tempo
Buona partenza della Juventus, subito pericolosa con l’insidioso sinistro di Dybala dal limite, pallone di poco al lato. Al 54′ arriva il primo cambio per Sarri: fuori uno spento De Sciglio, dentro Cuadrado. La Lazio inizia ad ingranare progressivamente nella seconda frazione e al 56′ arriva la prima azione pericolosa con Immobile. Tre minuti dopo, ottima manovra dei biacocelesti, con Savic che non arriva per poco sull’ottimo traversone di Radu.
Al 63′ arriva il primo cambio anche per la Lazio, Inzaghi toglie L.Leiva, precedentemente ammonito, dentro Cataldi. Poco dopo dentro anche Parolo, fuori L.Alberto. Sarri replica immediatamente, restituendo equilibrio alla squadra, finisce l’esperimento del tridente bianconero: fuori Higuaìn, dentro Ramsey. Al 68′ vicina al vantaggio la Lazio da calcio d’angolo, con Correa che sfiora il palo di testa.
I bianconeri rispondono subito con il grande destro di Ronaldo dal limite dell’area, pallone alto. Al 73′ arriva, tuttavia, il vantaggio della Lazio: Lazzari mette nel mezzo un cross invitante, Parolo la spizza di testa, allungando il pallone sul secondo palo, dove Lulic, tutto solo, fredda Szczesny,1-2.
Sarri deve giocarsi il tutto per tutto: fuori Matuidi, dentro D.Costa. Inzaghi, nel finale, inserisce energie fresche: fuori Immobile, dentro Caicedo. Correa, intanto, segna il possibile 1-3, ma il contropiede era viziato dal precedente fuorigioco.
Forcing finale della Juventus, nei 3′ di recupero. Nel finale i bianconeri sfiorano il pareggio con l’ottimo stacco di Bonucci. Tanto nervosismo nel recupero per la squadra di Sarri, che rimane in 10, per la seconda ammonizione di Bentancur. Dopo il fallo dell’uruguaiano che regala la punizione alla Lazio, Cataldi trasforma perfettamente il calcio piazzato, trovando l’incrocio dei pali, 1-3.
Cataldi, entrato al posto di L.Leiva, sigla la splendida punzione del 1-3.
Termina la gara con la vittoria bianoceleste. Grandissima prova degli uomini di Inzaghi, che confermano lo straordinario momento di forma, battendo per la seconda volta in poche settimane la Juventus. La Lazio vince, dunque, il primo trofeo della stagione.
