Keanu Reeves: la Cina ritira i suoi film dalle piattaforme streaming

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Di Redazione Metropolitan

L’attore Keanu Reeves è stato preso di mira in Cina all’inizio di quest’anno per aver espresso il suo sostegno al Tibet attraverso la partecipazione all’evento annuale di beneficenza Tibet House U.S. L’evento si è tenuto il 3 marzo e mentre all’epoca non sembrava esserci risposta da parte delle autorità e delle compagnie cinesi, ora sembra che abbiano risposto in modo molto tranquillo rimuovendo tutti i film dell’attore dai servizi di streaming cinesi.

Keanu Reeves: i “messaggi d’errore” e i film rimossi

Sarebbe stato il sostegno al Tibet e la relativa partecipazione al Tibet House U.S, organizzato a New York il 3 Marzo, con la partecipazione del Dalai Lama, il motivo scatenate secondo cui il Los Angeles Times, dice che i principali servizi di streaming cinesi, tra cui iQiyi, Tencent, Bilibili e Xigua Video, hanno rimosso 19 dei film di Reeves dai loro siti la scorsa settimana. Inoltre, il suo nome, Jinu Liweisi in cinese, è stato cancellato da Internet.

Quando gli utenti tentano di cercare usando quel nome su determinate piattaforme, ora incontrano una lettura degli errori. “Mi dispiace, non sono stati trovati risultati relativi a ‘Keanu Reeves‘” e “A causa di leggi, regolamenti e politiche pertinenti, alcuni risultati non vengono mostrati“.

Sarebbero almeno 19 i film con protagonista Keanu Reeves che sono stati rimossi dalle piattaforme streaming cinesi. Curioso è che l’ultimo film dell’attore, Matrix Resurrections, è diventato il primo blockbuster ad essere presentato in anteprima in Cina all’inizio del 2022, ponendo fine a un lungo dibattito sull’approvazione della censura sui film statunitensi. Adesso però, con la censura di tutti i film di Keanu Reeves la situazione potrebbe drasticamente cambiare.

Matteo Salvatore

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