Kingdom Hearts si appresta ad approdare su Nintendo Switch. Un evento preceduto dal debutto del protagonista Sora nell’universo di Super Smash Bros come DLC giocabile. Ora però Square Enix sembra avere dubbi sul supporto del gioco: fisico o digitale? La casa di Kyoto sembra intenzionata a proporre i tre giochi del franchise nato dalla collaborazione tra l’allora Squaresoft e Disney Interactive in formato cloud, un sistema che ha permesso ad altri giochi avanzati dal punto di vista tecnico di approdare sulla console di ultima generazione della Nintendo.
Kingdom Hearts: un eventuale porting è ancora possibile
Nel corso di un’intervista da parte del portale Nintendo Life, Ichiro Hazama (producer della serie videoludica di Kingdom Hearts) ha rilasciato alcune novità sul destino del franchise su Nintendo Switch. Le parole di Hazama non sembrano lasciare dubbi su cosa è stato deciso per il gioco con protagonista il prode Sora (affiancato immancabilmente dai due compagni di avventura Paperino e Pippo). Nonostante l’idea del formato cloud sia, ora come ora, abbastanza probabile, sembra ancora possibile un eventuale porting di Kingdom Hearts per Switch.
Hazama: ‘La versione cloud è migliore’
Queste le dichiarazoni di Ichiro Hazama nel corso dell’intervista a Nintendo Life: “In questo preciso momento, la produzione di una versione nativa non è ancora decisa. Crediamo che la versione cloud sia la migliore per poter portare i giochi su Nintendo Switch, ma siamo sempre contenti di sentire dei feedback dai fan, che voglio ringraziare per il loro supporto”. Come fa notare Tom’s Hardware all’interno di un recente articolo, se un eventuale porting ci sarà, esso interesserebbe soltanto i primi due titoli inclusi nella serie, ovvero, le versioni 1.5 + 2.5 Remix.
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Marco Della Corte