Klaus Davi è stato aggredito da una cinquantina di frequentatori della moschea di viale Jenner a Milano. Lo ha raccontato lo stesso giornalista in una nota. Davi stava realizzando una serie di interviste e servizi sulle prossime elezioni americane e sull’orientamento del mondo islamico sul tema.
Secondo quanto raccontato, Klaus Davi sarebbe stato prima accerchiato dal gruppo di persone per strada che lo ha spintonato e ha tentato di rubargli il registratore. Il giornalista è poi riuscito a sfuggire agli aggressori per poi rifugiarsi in un bar vicino. Stando a quanto riferito, gli uomini lo avrebbero seguito dentro al locale intimandogli di consegnargli la telecamera e il microfono.
Sarebbe poi scoppiata una lite tra Davi e i presunti aggressori alla presenza anche di tre agenti della Digos che hanno accompagnato l’uomo presso la sua abitazione. Nel frattempo il gruppo avrebbe preso a calci e pugni l’auto della polizia, muniti secondo Davi di coltelli. Il giornalista è rimasto comunque illeso
Chi è Klaus Davi
Davi è nato nel 1965 a Biel, Svizzera. É laureato in Filosofia presso l’Università Statale di Milano. Nel 1991 inizia a collaborare con il Corriere della Sera, nella pagina dedicata alla cultura. Nel 1994 crea l’agenzia di comunicazione Klaus Davi & Co. Ha al suo attivo numerose collaborazioni giornalistiche, in qualità di sondaggista e giornalista, con varie testate fra le quali Il Foglio, TG3, AD Architectural Digest e il mensile Area. Dal 2005 al 2010 ha collaborato come editorialista del quotidiano La Stampa, allora sotto alla direzione di Giulio Anselmi.
Nel 2008 ha collaborato con continuità con il settimanale di approfondimento Panorama. Sempre nel 2008 apre il canale YouTube “KlausCondicio” sul quale pubblica interviste a personaggi di spicco dell’attualità e della politica. Nel 2012 ha supportato Marco Zambuto nella corsa alla rielezione alla carica di primo cittadino ad Agrigento. Nel 2012 Lucia Annunziata, direttore della testata giornalistica online Huffington Post, lo vuole tra i suoi editorialisti; in questa veste intervista Francesco Cirillo, vice capo della Polizia di Stato. Dalla stagione televisiva 2006/2007 interviene come opinionista a Domenica in nella rubrica L’arena condotta da Massimo Giletti.
Klaus Davi è uno dei soci fondatori delle “Governiadi“, iniziativa promossa dall’ex ninistro della Sanità Beatrice Lorenzin per formare i leader di domani. Conferenze, giochi di ruolo e dibattiti per unire i giovani del PdL e migliorarne la capacità di comunicazione e azione.
A lui si deve il riconoscimento di intitolazione della prima via al mondo ad una vittima di ‘Ndrangheta a causa dell’omofobia. L’omicidio di Ferdinando Caristena, scaturito secondo le fonti da «un’onta – quella del rapporto omosessuale – da cancellare anche con il sangue, secondo il pentito Annunziato Raso», è avvenuto a Gioia Tauro, regno incontrastato del Piromalli, il 18 novembre del 1980. Via Ferdinando Caristena è stata inaugurata il 5 novembre 2017.