L’amore non esiste: la magica alchimia di Fabi, Silvestri e Gazzè

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Di Redazione Metropolitan

Il 22 agosto 2014 le radio trasmettono per la prima volta L’Amore Non Esiste, una delle più belle ballad dell’anno. E non c’è molto da stupirsi se si considera che a scriverla e cantarla sono tre cavalli di razza nostrani come Niccolò Fabi, Daniele Silvestri e Max Gazzè.

Gazzè, Fabi, Silvestri - Ph: web
Gazzè, Fabi, Silvestri – Ph: web

Tre amici, un viaggio e un bagaglio di emozioni tradotte in musica

L’amore non esiste è il secondo singolo estratto da Il Padrone Della Festa, (il primo è stato Life Is Sweet) il progetto al quale i nostri sono arrivati mettendo insieme i propri più che ventennali bagagli personali e professionali. Lasciando a terra per una volta quella che, per loro stessa ammissione, è la zavorra dell’orgoglio e dell’ego d’artista e aprendosi all’ascolto dell’altro, per arrivare alla nascita di ciò che non è la semplice somma delle esperienze di ognuno di loro, bensì qualcosa che di quest’ultime si nutre generando infine un’alchimia nuova, unica e irripetibile.

La premessa generale a tutto questo è la grande amicizia che lega i tre cantautori da quando, nei primi anni ’90, hanno incrociato le loro vite e gli albori delle loro carriere musicali in quella fucina di esperimenti artistici che era il Locale di Piazza del Fico a Roma. La premessa contingente al progetto è un viaggio in Sud Sudan che Silvestri e Gazzè hanno deciso di compiere, seguendo Fabi che aveva programmato di partire con la Onlus Medici con l’Africa Cuamm. Quest’esperienza, che si è rivelata per ognuno di loro prima di tutto un viaggio dell’anima, (come spesso accade a chi si reca in questi luoghi del continente africano) ha creato le condizioni e l’ispirazione per 12 brani scritti a sei mani, finiti poi nell’album.

Fabi, Silvestri e Gazzè in Sud Sudan - Ph: web
Fabi, Silvestri e Gazzè in Sud Sudan – Ph: web

L’amore non esiste…

Da sempre l’uomo si interroga sul concetto di amore. Centinaia di migliaia di versi sono stati e saranno ancora scritti sul più discusso degli stati dell’animo umano. Ma per quanto oggetto di disquisizione comune e quasi inflazionato, i contorni che definiscono il sentimento d’amore continuano a rimanere sfuggenti, liquidi, mutevoli e per lo più incomprensibili.

In L’amore Non Esiste ci provano insieme i tre artisti romani e, se la definizione per affermazione risulta poco soddisfacente, può darsi che ci si possa avvicinare ragionando per negazione, elencando tutto ciò che viene comunemente fatto passare per amore ma che in realtà amore non è.

L’amore non esiste è un cliché di situazioni
tra due che non son buoni ad annusarsi come bestie
finché il muro di parole che hanno eretto
resterà ancora fra loro a rovinare tutto
L’amore non esiste è l’effetto prorompente
di dottrine moraliste sulle voglie della gente
è il più comodo rimedio alla paura
di non essere capaci a rimanere soli

L’Amore Non Esiste – Fabi Silvestri Gazzè

…ma esistiamo io e te

Un’unione determinata dalla paura di star soli, o dalla pressione e dalle aspettative di una società che ci vuole risolti solo in coppia e ci spinge per questo ad accettare e ad accontentarci di una felicità solo apparente, una società che ci fa porre le domande sbagliate alle quali, inevitabilmente, daremo risposte poco convinte e che non ci appartengono realmente. Tutto questo non è amore. O peggio: se questa è la normalità nella quale siamo immersi, allora l’amore non esiste.

Ma, a risollevarci da questa sorta di cinismo che sembra non lasciare via d’uscita, arriva la freschezza del ritornello. L’obiezione, leggera ma decisa, a tutto quanto appena elencato, che ridona speranza e fa intravedere un’ancora di salvezza. È come un’ammissione, un arrendersi all’inafferrabilità del concetto di amore: non lo so dire cos’è l’amore, so che non è ciò che vedo intorno a me, ma ciò che conta è che so che esistiamo io e te e che siamo quanto di più vicino all’essenza dell’amore, qualsiasi essa sia. Siamo la “ribellione alla statistica”. Questa è la mia certezza e mi basta.

Ma esistiamo io e te
e la nostra ribellione alla statistica
un abbraccio per proteggerci dal vento
l’illusione di competere col tempo
Io non ho la religiosa accettazione della fine
potessimo trovare altri sinonimi del bene
l’amore non esiste, esistiamo io e te

Fabi, Gazzè, Silvestri durante le riprese del videoclip di L'amore Non Esiste - Ph: web
Fabi, Gazzè, Silvestri durante le riprese del videoclip di L’amore Non Esiste – Ph: web

L’unicità del sentimento d’amore

Il video, che vede la regia di Davide Marengo, si apre con Niccolò, Daniele e Max in tre location diverse, ognuno intento a scrivere il proprio brano. Successivamente i tre si mettono in cammino per raggiungere sul finale un vecchio capannone abbandonato in cui si trovano già i loro musicisti, concludendo con una gioiosa jam in cui ognuno si rispecchia nel sorriso dell’altro dal quale traspare la consapevolezza dell’unicità del momento e della chimica che si crea magicamente in alcuni frangenti con la musica, proprio come quella che si crea fra due persone innamorate.

L’amore non esiste è un brano delicato e intimo ma allo stesso tempo estremamente lucido, in cui le voci dei tre cantautori si alternano armoniosamente con le loro differenze di stile, supportate da un’atmosfera avvolgente e calda. Una canzone che sembra nutrire del pessimismo, mentre è fondamentalmente un invito ad abbandonare i cliché e le rappresentazioni stereotipate dell’amore, che finiscono solo col renderci infelici, per abbracciare la semplice realtà di un sentimento che è speciale e unico proprio perché è una misteriosa e irripetibile alchimia.

Emanuela Cristo

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