L’11 maggio 1904 è nato Salvador Domènec Felip Jacint Dalí i Domènech, conosciuto anche come Salvador Dalí. Nonostante quest’ultimo viene conosciuto come uno dei più celebri pittori della Catalogna, egli è stato anche scrittore, pittore, scenografo, regista.
Le 10 opere più celebri di Salvador Dalí
Salvador Dalí è diventato celebre per alcune delle sue opere surrealistiche più stravaganti e all’avanguardia del suo tempo. “La persistenza della memoria” è uno dei dipinti di maggior impatto di Dalí, esposto per la prima volta alla Julien Levy Gallery nel 1932.
Questo dipinto oggi viene conosciuto con titoli più accattivanti come “Gli orologi che si sciolgono” o “Gli orologi molli”, che dominano la scena. “La tentazione di Sant’Antonio” fa parte invece del cosiddetto periodo classico del pittore Catalano. In questo dipinto è possibile scorgere la figura di Sant’Antonio inginocchiata in angolo all’interno di un paesaggio desertico e surreale. Gli elefanti trasportano oggetti simbolici che rappresentano la tentazione. “Figura ad una finestra” è una delle opere giovanili di Dalí, rappresentato in maniera più realista che surrealista. L’artista dipinge sua sorella Anna Maria, mentre si sporge alla finestra per contemplare il paesaggio esterno.
“Sogno causato dal volo di un’ape intorno a una melograna un attimo prima del risveglio” rappresenta una donna, identificata con la moglie Gala.
Dalí ha rappresentato sua moglie anche nell’opera intitolata “Galatea delle sfere”, che si riferisce ad una ninfa Marina celebre per la sua virtù.
L’artista ha voluto rievocare il suo esilio forzato negli Stati Uniti con l’opera “Giraffa in fiamme”. I cassetti aperti della figura femminile blu al centro della scena rappresentano il subconscio interiore dell’essere umano. La “Metamorfosi di Narciso” ha come protagonista il Dio greco Narciso, innamorato della sua sola immagine. Egli respingeva tutte le sue pretendenti, perdendosi ad ammirare il suo riflesso in uno specchio d’acqua. “Cristo di San Giovanni della Croce” rappresenta Gesù Cristo in croce in un cielo scuro galleggiante sopra uno specchio d’acqua. “La Disintegrazione della persistenza della memoria” rappresenta il paesaggio di Cadaqués, che galleggia sopra l’acqua, riferendosi alla scomposizione della materia in atomi. Il pittore ha rappresentato “Morbida costruzione con fagioli bolliti (Premonizione della guerra civile)” per ricordare gli orrori della guerra civile spagnola.
Sonia Faseli
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