La “paura di non essere abbastanza bionda” esiste davvero? Su Tik Tok nasce un nuovo termine, la blonde dysmorphia. Che, detto così, sembra un concetto infantile. Ma in realtà la dismorfofobia, nel mondo del beauty e della moda, è un concetto reale e purtroppo non ancora sradicato a sufficienza. Il “disturbo da dismorfismo corporeo” è un disturbo somaforme, ovvero riguardante l’aspetto fisico. In particolare, si lamentano difetti immaginari o, se esistenti, si esaspera la loro presenza fino a renderla una vera e propria ossessione. Un tempo era il naso (lo è ancora, in certi versi), poi il fisico tutto, la pancia, i fianchi. E con la somministrazione costante di corpi e trattamenti beauty, non è difficile trasferire questo aspetto anche in elementi come il “non sentirsi abbastanza bionde”.
Come nasce il concetto di blonde dysmorphia?
Urban dictionary lo definisce “When you have blonde hair but still think that you’re a brunette. Forever thinking you are not blonde enough” (“Quando hai i capelli biondi ma continui a pensare di essere castana. Pensando per sempre che non sei bionda abbastanza”). Chiaramente, un concetto del genere può sembrare poco serio o infantile. Ne parlava, qualche tik tok fa, la creator Carlotta Fiasella. Che, ormai da tempo, schiarisce i suoi capelli. Dopo aver, come spiegava, toccato una punta di biondo chiarissima anche dalle radici, si è sentita quasi in pace con se stessa. Eppure, nei commenti non mancano le esternazioni cattive come “sembrano grigi”, o “ti invecchia”. Siamo costantemente abituati a corpi perfetti. E non solo: avete mai provato a vedere da vicino una full face senza ring light?
Ecco, l’effetto reale è molto diverso. Un esempio tra tutte, forse il più eclatante, è la combo labbra. Tanto che, sempre su Tik Tok, esistevano diversi video che mostravano quelle combo labbra con il contorno esageratamente fuori dai bordi, visto di lato. Questo perché, purtroppo o per fortuna, non siamo tutti uguali. In caso di capelli, ci sono persone con capelli molto scuri che non otterranno quella punta di biondo ghiaccio che, magari, a una ragazza con occhi azzurri e già biondo cenere di base, sta benissimo. Cerchiamo costantemente di armonizzare o modificare dei tratti che sono già perfetti così.
Marianna Soru
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