“Mi chiamo Tokyo. Ma quando è iniziata questa storia non mi chiamavo così. Questa ero io… e questo, l’amore della mia vita. L’ultima volta che l’ho visto era in una pozza di sangue con gli occhi aperti”, così dice Tokyo (Úrsula Corberó) di René, il grande amore della sua vita new entri ne La Casa di Carta, un fantasma che anima le sue memorie, interpretato da Miguel Ángel Silvestre, attore spagnolo nato a Castellón de la Plana il 6 aprile 1982, noto per Sense8 – è Lito Rodriguez -, Velvet e Sky Rojo. Tokyo racconta dell’uomo che aveva rubato il cuore di Silene Oliveira, della donna che era prima di conoscere Rio e iniziare l’avventura con il Professore, dell’amore che li univa, lo ricorda nei flashback in cui lo spettatore capisce la complicità tra loro, una sorta di Bonnie e Clyde, che dividevano il campo di battaglia e condividevano l’adrenalina, motore all’azione, complici in quel sogno di libertà. Racconta a Lisbona il dolore per la morte di René e come la propria vita abbia perso di senso.

Perché la serie ci racconta di questa storia d’amore? Il personaggio di René ci farà comprendere meglio alcuni lati di Tokyo?

Chi è René de “La Casa di Carta”: Miguel Ángel Silvestre

In alcuni scatti possiamo subito notare che Miguel Angel Silvestre, attore già noto per essere apparso in Sense8, è stato integrato nel cast de La Casa de Papel, e lo troviamo in compagnia di Úrsula Corberó nei panni di una Tokyo con il vecchio taglio di capelli: le foto ambientate nel set di Madrid ci fanno pensare che le scene in lavorazione riguardino un flashback della ragazza, forse antecedente alla rapina alla Banca di Spagna.

L’attore Miguel Angel Silvestre è nato a Castellón de la Plana, nella comunità autonoma di Valencia in Spagna, il 6 aprile 1982. Madre direttrice di banca e padre fisioterapista, il giovane Miguel all’inizio si discosta dalla professione di entrambi i genitori cercando di eccellere nel tennis. Uno sport cui è molto appassionato e nel quale spera di diventare professionista: il suo sogno nel cassetto viene però accantonato a causa di un brutto infortunio alla spalla. Reduce dalla delusione e dall’infortunio, il giovane Miguel Angel Silvestre cerca di intraprendere la stessa strada del padre iscrivendosi al corso di laurea in Fisioterapia.

Nel frattempo però coltiva un’altra passione: quella per la recitazione. Silvestre frequenta infatti un corso di teatro, oltre che quello di danza moderna e acrobatica. Contemporaneamente il futuro attore cura molto il suo fisico e partecipa a molti concorsi di bellezza, tra cui quello di Mister Castellón 2002 – nel quale trionfa, conquistando il primo posto – e Mister Spagna. Notate le doti nel mondo della recitazione e sulle passerelle; una zia di Miguel lo invoglia a lasciare l’università per dedicarsi pienamente alla professione di attore e modello.

Inizia così la sua prolifica carriera da attore, in Spagna e all’estero: dopo aver recitato per molto tempo nei teatri, Miguel Angel Silvestre approda sul piccolo schermo spagnolo con Mis adorables vecinos nel 2004. L’anno successivo è la volta dell’esordio al cinema con il film Vida y color di Santiago Tabernero. In seguito il successo nazionale della serie tv Sin tetas no hay paraíso nel 2008, Miguel si fa conoscere a livello mondiale per la sua capacità di recitazione e anche per il suo fisico statuario.

In particolare si fa conoscere a livello mondiale grazie alle sue interpretazioni in alcune serie tv. Dal 2014 al 2016 è nel cast della serie tv trasmessa da Rai 1 Velvet, nella quale interpreta il protagonista Alberto Márquez Campos, elegante imprenditore nel campo della moda. Nel 2015 invece interpreta Lito Rodriguez nella serie tv Sense8disponibile su Netflix. Miguel Angel Silvestre entra anche nel cast di Narcos nel 2017. Recentemente si è anche ipotizzato un suo ruolo all’interno della quinta stagione della serie La casa di carta, dato che è stato immortalato sul set insieme a Ursula Corbero.

Per quanto riguarda il grande schermo invece, l’attore spagnolo ha recitato in film importanti come Gli amanti passeggeri di Pedro Almodóvar e Ibiza, pellicola del 2018 diretta da Alex Richanbach.