La Corrida, 55 anni fa veniva messa in onda in radio lo storico programma di Corrado

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Di Stefano Delle Cave

Nello spazio di Metropolitan Today un evento eccezionale: Il 4 gennaio 1968 andava indotta, condotta da Corrado, la prima storica edizione radiofonica di “La Corrida- Dilettanti allo sbaraglio” che sarebbe poi diventata un piccolo cult televisivo antesignano dei moderni talent show.

ideato da Luciano Rispoli, Corrado e Riccardo Mantoni La Corrida- Dilettanti allo sbaraglio” fece il suo debutto radiofonico il 4 gennaio 1968 per poi passare alla televisione nel 1986 mantenendo intatto il suo successo a differenza di altri programmi radiofonici passati poi al piccolo schermo. Questo format ha anticipato i moderni talent show fornendo l’occasione di esibirsi in balli, canzoni e performance fantasiose a perfetti sconosciuti che venivano giudicati con applausi e o fischi direttamente dal pubblico in studio. Importante per il successo del programma fu il talento di Corrado che ben aveva appreso le lezioni di Blasetti e Zavattini e i suoi intermezzi comici con il maestro Pregadio.

La Corrida, la prima storica edizione del 1968

Il 4 gennaio 1968 iniziava La Corrida, fonte vistanet.it
La corrida, fonte vistanet.it

La prima storica edizione di “La Corrida” venne trasmessa del secondo canale radiofonico della Rai dal 4 gennaio 1968 al 26 dicembre dello stesso anno dagli studi di Roma. Oltre a Corrado era presente lo stesso Riccardo Mantoni come regista e il maestro Roberto Pregadio come direttore d’orchestra. I concorrenti che si esibivano in studio erano 5 ed erano classificati in base al consenso degli applausi del pubblico che potevano anche essere ripetuti alla fine del programma se durante la puntata non fossero emersi già i vincitori. Di questi il primo classificato vinceva 200.000 lire in gettoni d’oro mentre il secondo un apparecchio radio o un giradischi. Infine fino al 7 luglio 1979 andarono in onda altre 9 edizioni radiofoniche del programma di cui l’ultima trasmessa dagli studi di Firenze.

Altre ricorrenze importanti

Il 4 gennaio 1493 Colombo partì dal Nuovo Mondo al termine del suo primo viaggio. In Inghilterra il Rump Parlament votò al termine della guerra civile inglese la condanna e la decapitazione di Carlo I D’Inghilterra il 4 gennaio 1649. La Gran Bretagna, la Francia e i Paesi bassi firmarono il 4 gennaio 1717 una triplice alleanza contro la Spagna. Nella storia delle armi, il 4 gennaio 1847, viene ricordato come il giorno in cui Samuel Colt vendette la sua prima omonima pistola al governo degli Stati Uniti.

Il 4 gennaio 1854 il capitano William McDonald scoprì le Isole Heard e McDonald al largo dell’Antartide. 9 anni dopo, il 4 gennaio 1863, ad Amburgo nasceva la chiesa neo-apostolica. A Londra, il 4 gennaio 1884, nasceva la Fabian Society costituita sugli ideali socialdemocratici proposti dal fabianesimo. Il 4 gennaio 1836 veniva pubblicata la prima Hit Parade di Billboard Magazine.

Il 4 gennaio 1947 la mafia assassinava il sindacalista Accursio Miraglia. 15 anni dopo, il 4 gennaio 1962, a New York entrò in funzione un treno senza manovratore. Jimi Hendrix danneggiò la sua camera d’albergo e venne arrestato a Stoccolma il 4 gennaio del 1968. Lo stesso giorno nasceva la città di Lamezia Terme dall’unione dei comuni di Nicastro, Sambiase e Sant’Eufemia Lamezia. Parliamo ora di due prima femminili. Il primo è il 4 gennaio 1972 quando Rose Heilbron diventò il primo giudice donna del Regno Unito. Il secondo è il 4 gennaio 2007 quando Nancy Pelosi diventò la prima donna ad essere eletta presidente della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti d’America. Infine il 4 gennaio 2010 moriva Tsutomu Yamaguchi, l’unico che sopravvisse sia alla bomba atomica di Hiroshima che a quella di Nagasaki.

Nati e morti oggi

Ricordiamo il grande fisico e matematico Isaac Newton e il filosofo Gianni Vattimo. Oggi compie 63 anni il cantautore e frontman dei R.E.M. Michael Stipe.

Il gennaio 1960, a causa di un incidente d’auto, moriva il famoso scrittore francese e premio Nobel alla letteratura Albert Camus. Il 4 gennaio 1975 moriva a 72 anni a Roma, il famoso scrittore e autore di “Cristo si è fermato ad Eboli” Carlo Levi. Ricordiamo infine Pino Daniele che ci lasciava a causa di un infarto il 4 gennaio del 2015 a Roma.

Stefano Delle Cave

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