Ramsey e uno sfortunato autogol di Koulibaly regalano la vittoria all’Arsenal in questo match di andata dei quarti di finale di Europa League contro il Napoli.

Buonasera a tutti e ben ritrovati amici amanti del grande calcio! Si torna a respirare aria d’Europa e questa sera saranno Arsenal e Napoli a fronteggiarsi nel match di andata dei quarti di finale di Europa League. Entrambe le squadre sono senza dubbio tra le favorite (insieme al Chelsea di Sarri) per la conquista del trofeo, anche se tra le due soltanto una potrà proseguire la propria corsa verso la gloria finale. I Gunners possono contare sull’inespugnabilità dell’Emirates Stadium, dove quest’anno hanno perso soltanto una volta contro il Manchester City la prima giornata di campionato. Gli uomini di Carletto Ancelotti, invece, devono assolutamente dimenticare le brutte prestazioni avute contro Genoa ed Empoli e dimostrare già da stasera di essere tornati a pieni giri.

Arsenale contro Napoli
Arsenal vs Napoli (fonte: digitaleterrestrefacile.it)

Arsenal e Napoli

Nonostante la sconfitta arrivata contro l’Everton in trasferta in Premier League, i Londinesi si presentano all’appuntamento odierno più determinati che mai ad annientare gli avversari a suon di reti davanti ai propri tifosi, in vista della certamente più ostica partita di ritorno al San Paolo. I Partenopei dunque sono chiamati ad una vera e propria impresa contro dei rivali agguerritissimi. Dopo aver mostrato qualche comprensibile segno di stanchezza e sbandamento nelle ultime uscite, è ora giunto il momento per gli Azzurri di tornare in sella e dare prova del loro reale valore.

Aubameyang e Lorenzo Insigne
Aubameyang vs Insigne (fonte: londraitalia.com)

Curiosità: un supporter napoletano aveva predetto il pescaggio dell’Arsenal ai quarti di finale, e perciò aveva deciso di comprare con molto anticipo uno scontatissimo biglietto per Londra a 15 euro per l’11 Aprile. Per tutti quelli che non vedono l’ora di godersi la sfida minuto per minuto meglio non indagare oltre se questo fantomatico ‘veggente’ sappia già o meno anche il risultato finale!

(fonte: viaggi-brevi.com)

Premonizioni, amuleti, visioni, magia, fatture, malocchi e voodoo a parte, tutto è pronto per iniziare, ultimi istanti disponibili per baciare la maglia portafortuna del vostro giocatore preferito… si comincia!

Formazioni:

Arsenal (3-4-1-2): Cech; Papastathopoulos, Koscielny, Monreal; Maitland-Niles, Lucas Torreira, Ramsey, Kolasinac; Özil; Lacazette, Aubameyang. Allenatore: Emery.

Napoli (4-4-2): Meret; Hysaj, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui; Callejon, Allan, Fabian Ruiz, Zielinski; Insigne, Mertens. Allenatore: Ancelotti.

Cronaca

Primo tempo

I padroni di casa approcciano al match con un ritmo davvero scoppiettante e allo stesso modo di un Boa-constrictor tentano infatti di stritolare il Napoli nella propria metà campo fin dai primi minuti. Il fortino degli Azzurri però scricchiola e al 15’ viene perforato: azione corale stupenda, degna di un manuale di calcetto, che parte dai piedi di Ozil, passa per Ramsey, ancora Ozil, Lacazette, Maitland-Niles, per poi essere finalizzata da Ramsey, che in area buca di piatto Meret, siglando così l’1 a 0 per i suoi. Passano nove minuti e al 24’ i Gunners raddoppiano: Torreira, dopo aver scippato palla a Fabian Ruiz, arriva al limite dell’area, raggira ancora una volta lo stesso Fabian Ruiz, che cercava di rimediare l’errore precedente, e calcia spiazzando Meret, grazie soprattutto ad una deviazione decisiva di Koulibaly. Nonostante il doppio vantaggio la formazione inglese continua imperterrita ad attaccare col coltello tra i denti, in particolare con Aubameyang, sfruttando il momento di confusione degli avversari.  La prima frazione finisce in archivio con il goal divorato da Insigne, che allo scadere ha la possibilità di riaprire i giochi, ma spedisce alle stelle quello che era a tutti gli effetti un rigore in movimento.

La disperazione di Insigne
Lorenzo Insigne (fonte: areanapoli.it)

Secondo tempo

Il secondo tempo si apre con il tentativo di Koulibaly, che da un calcio d’angolo cerca di battere Cech di testa, ma il portiere ceco non si fa sorprendere e smanaccia fuori senza troppi problemi. L’Arsenal però non intende fermarsi e va vicinissimo alla rete del 3 a 0 più volte: prima al 58’ con Ramsey, poi al 68’ con Maitland-Niles, ma in entrambe le occasioni Meret è straordinario a metterci una pezza ed a blindare la propria porta. Al 72’ Zielinski ha l’enorme chance di trafiggere Cech su invito splendido di Insigne dalla destra, ma in scivolata non riesce ad inquadrare lo specchio anche se a due passi. I Partenopei ci provano fino alla fine con delle incursioni però troppo blande per fare centro, dimostrando comunque di essere vivi; gli Inglesi, invece, sul finale si affidano soprattutto alle ripartenze per mettere il punto esclamativo sulla gara, sempre con i soliti noti Ramsey e Aubameyang. Tuttavia non accade più nulla di eclatante e ostilità che terminano con il risultato di 2 a 0 a favore dei ragazzi di Unay Emery.

Tartaglione Marco