La Juve batte l’Atalanta e conquista la sua quarta finale di Coppa Italia consecutiva

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Di Redazione Metropolitan

Con il medesimo risultato dell’andata la Juve conquista sotto la neve, la sua quarta finale di Coppa Italia consecutiva.  A Torino, nonostante le condizioni climatiche avverse, parte subito forte l’Atalanta per nulla intimorita dallo Juventus stadium. I primi 20 minuti sono il miglior  spot del calcio di Gasperini e dei suoi, con pressing asfissiante e rapide ripartenze. I bianconeri soffrono il ritmo dei bergamaschi, con decisamente troppi appoggi sbagliati. Chiellini si fa ammonire per un brutto fallo su Caldara salterà la finale di Roma.  Poi a metà della prima frazione si svegliano e quel che ne viene fuori è una bella partita con occasioni da entrambe le parti. La Juve recrimina per un tocco di mano di Masiello in area nerazzurra, per Fabbri il tocco è involontario. Tra le occasioni più importanti del primo tempo, va menzionata l’azione personale di Mandzukic con Berisha bravo a rimanere in piedi. Il secondo tempo segue lo stesso registro del primo con le squadre che provano a sbloccare il risultato. Occasione clamorosa al 64 per il Papu Gomez. Il numero 10 dell’Atalanta prova  a sorprendere Buffon lontano dai pali, con un tiro dalla lunga distanza. il pallone però trova il palo. Passano 3 minuti e la Juve pareggia il conto dei pali. Douglas Costa accelera sulla trequarti poi lascia partire un gran destro ma la palla sbatte sul palo. La partita si sblocca al minuto 74. Lichtsteiner crossa dalla destra, Mancini spinge Matuidi in area di rigore, per Fabbri non ci sono dubbi è calcio di rigore. Dal dischetto è freddo Miralem Pjanic che spiazza Berisha con un tiro centrale, per il vantaggio della Juventus.Risultati immagini per pjanic rigore atalanta

L’Atalanta subisce il colpo e la Juve gestisce la gara fino al 90. I Bergamaschi escono comunque a testa alta dalla competizione, avendo dimostrato anche oggi nonostante la caratura dell’avversario, di essere in grado di mettere in difficoltà qualsiasi avversario. Ora la Juve può concentrarsi seriamente alle prossime due sfide in trasferta contro la Lazio e il Tottenham, per continuare il cammino in Italia e in Europa. Nel frattempo si può mettere comoda in poltrona aspettando di sapere quale squadra tra Lazio e Milan sarà la sfidante per la conquista del torneo il 9 Maggio a Roma.   Allegri centra la sua quarta finale di Coppa Italia consecutiva da quando è sulla panchina della Juventus.

Luca Pradella.