Il 7 ottobre si festeggia la Madonna del Rosario, una delle tradizionali e importanti raffigurazioni in cui i cristiani venerano la Vergine Maria. Storicamente la festività che si intrecciava fortemente con la storia europea e cristiana. Il 7 ottobre 1571, e grandi potenze cattoliche sconfissero il grande pericolo ottomano. L’impero Ottomano all’epoca era uno dei più vasti imperi nel mondo, durante il medioevo e l’età moderna riuscì ad espandersi fino a intimorire il vecchio continente cattolico.
La Vergine viene generalmente rappresentata con una veste azzurra e una corona del Rosario tra le mani.
Origine del culto
L’origine della Madonna del Rosario è stata attribuita all’apparizione della Vergine a San Domenico intorno al 1208, nel primo convento da lui fondato.
Il papa Pio V istituì la festa con il nome “Madonna della Vittoria” a ricordo della battaglia di Lepanto, svoltasi appunto il 7 ottobre del 1571. Il nome venne poi modificato dal successore papa Gregorio XIII in “Madonna del Rosario“. Perché questa strano intreccio? Si dice che la Lega Santa, prima di combattere contro gli ottomani invocarono Maria recitando il Rosario.
Perché è stata così importante la battaglia di Lepanto
La battaglia di Lepanto, fu uno scontro navale tra le flotte musulmane e quelle cristiane della Lega Santa. Come successe per la Battaglia di Poitiers e come succederà successivamente per quella di Vienna, la battaglia di Lepanto ebbe un profondo significato religioso. Il Papa Pio V benedisse lo stendardo della Lega, che raffigurava un crocifisso tra San Pietro e Paolo e sormontato dal motto costantiniano ”In hoc signo vinces”. Questo simbolo, insieme all’immagine della Madonna e la scritta “S. Maria succurre miseris”, che sventolava dalla nave Real, sarà l’unico a sventolare in tutto lo schieramento cristiano.
Federica Tocco