La regina degli scacchi è la serie tv del momento, il successo inaspettato di Netflix del mese di novembre. Una miniserie di cui i fan chiedono subito la seconda stagione, ma si farà?

Notizie sulla seconda stagione de La regina degli scacchi

La regina degli scacchi, Netflix. Photo: Web.
La regina degli scacchi, Netflix. Photo: Web.

Per farla breve, molto probabilmente la risposta è no. Però… Partiamo dall’inizio.

La regina degli scacchi è l’adattamento dell’omonimo romanzo pubblicato nel 1983, di Walter Tevis.

È la storia della costruzione di una campionessa, dall’infanzia fino a vederla diventare una piccola donna in ascesa, un prodigio degli scacchi.

Un vero antagonista, Beth Harmon non ce l’ha, ha tanti nemici da battere in infinite sfide uno contro uno.

Oltre il suo sogno, quello di vincere per dimostrare a se stessa di essere qualcuno, viene analizzato il suo rapporto con la droga, l’alcool e il personaggio materno

Sin da piccolissima diventa dipendente dalle pasticche (un’immagine forte), mentre nella giovinezza diventa dipendente dall’alcool, la sua valvola di sfogo.

È interessata al denaro, alla vittoria, ma non al lusso, egoista ma non del tutto. È una donna dallo sguardo magnetico, piena di difetti, ma è impossibile odiarla o giudicarla. 

Sarà merito di Anya Taylor-Joy che interpreta il personaggio con estrema eleganza e perfezione.

L’argomento principale per il “No, non ci sarà una seconda stagione” riguarda il romanzo: la serie segue la narrazione dall’inizio alla fine, ossia la prima stagione finisce esattamente dove finisce il libro. Lo stesso show è stato definito come autoconclusivo.

Tuttavia, Netflix per decidere se proseguire con la produzione di una serie bada molto al numero di visualizzazioni e la serie è già in Top 10, uno dei prodotti più visti. 

In fondo, il problema narrativo è abbastanza risolvibile, è già capitato con Big Little Lies, dove HBO ha chiesto all’autrice del libro da cui è tratta, di collaborare alla scrittura di una seconda stagione.

Insomma, non è detta l’ultima parola.

Serena Votano