In questi giorni le temperature sono aumentate vertiginosamente, facendoci passare dal cappotto alle infradito. Questi bruschi cambi di temperatura possono influire sul corpo e, soprattutto, sulla pelle. Ecco quindi come implementare i passaggi della skincare primaverile, per iniziare a prepararsi al meglio per la (torrida) estate che ci aspetta.

Skincare primaverile, come iniziare

Come sempre, i passaggi da effettuare sono due, almeno nel quotidiano: detersione e idratazione. La prima va effettuata tenendo conto del fatto che, con l’aumentare delle temperature, la pelle produce più sebo rispetto ai mesi freddi. E non solo: chi vive in città sa bene quanto l’effetto caldo più smog possa essere deleterio anche per le pelli più secche (che non vuol dire che non producano sebo, anzi). Perciò, è importante andare a effettuare una corretta detersione. La più efficace è sicuramente quella cosiddetta doppia.

Con un primo passaggio, fatto con un detergente oleoso, si raccolgono le impurità; con il secondo, fatto con un detergente schiumogeno, si va invece a detergere la pelle. Attenzione, però: non è consigliato fare questo passaggio più di una volta al giorno, soprattutto se si ha la pelle sensibile o tendente alla secchezza. È bene, per togliere il “grigiore” invernale, effettuare anche (una volta a settimana, almeno) l’esfoliazione.

Ultimi ritocchi

Importantissimo, poi, è idratare la pelle. Questo si può fare con creme o sieri, o con combinazione di entrambi. Esistono tantissimi prodotti in merito, soprattutto a consistenza leggera e acquosa, che permettono di idratare la pelle senza appesantirla. Ricordandoci sempre una cosa fondamentale, ovvero che il sebo non è sinonimo di idratazione: anche le pelli grasse ne hanno bisogno.

Infine ciò che veramente svolta la skincare primaverile è la protezione solare. Nonostante ci sia un dibattito aperto tra utilizzo in inverno o meno, siamo tutti concordi del fatto che, ormai, i tempi sono maturi per inserire questo ulteriore step nella nostra routine. Spf mai sotto il 50, almeno per quanto riguarda il viso. Lo si può anche integrare con i prodotti make-up, che talvolta contengono Spf al loro interno. Importantissimo, soprattutto durante l’esposizione al sole, riapplicare spesso la protezione.

Marianna Soru

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