Ylenia Carrisi, figlia primogenita di Albano Carrisi e Romina Power, scomparve presumibilmente il 6 gennaio 1994 a New Orleans, negli Stati Uniti. Aveva da poco compiuto 23 anni e oltre a essere la figlia di una delle coppie più famose della musica popolare italiana, era conosciuta anche per essere stata una delle vallette della prima edizione del quiz televisivo La ruota della fortuna, condotto da Mike Bongiorno sulle reti Mediaset. Fu vista per l’ultima volta in un hotel di New Orleans, dal quale uscì senza mai più tornare.
All’epoca della scomparsa, Ylenia Carrisi era iscritta al King’s College di Londra e alternava lo studio alle prime apparizioni in pubblico, sul palco con i genitori o in televisione. Negli ultimi mesi del 1993 si era presa una pausa dagli studi per viaggiare in solitaria tra l’America Centrale e gli Stati Uniti, dove aveva la possibilità di muoversi liberamente essendo cittadina statunitense. La madre Romina è infatti americana, discendente di una famiglia di famosi attori hollywoodiani: il nonno, Tyrone Power, fu una celebrità del cinema muto mentre il padre, Tyrone Junior, fu uno degli attori americani più famosi tra gli anni Trenta e gli anni Cinquanta. Anche la madre, Linda Christian, di origini messicane, fu una famosa attrice.
Romina Power non ha mai smesso di lanciare appelli alla figlia nel corso degli anni. La sua convinzione resta quella di una nuova vita di Ylenia Carrisi. Ma dal suo profilo Instagram non smette di ricordarla e di raccontare aneddoti sulla sua vita che pochi conoscono. In uno degli ultimi post ha voluto raccontare ai suoi follower un particolare della vita della figlia che ha incuriosito tutti. Si tratta del lavoro che prima della scomparsa Ylenia aveva svolto tra Italia ed estero. Ecco la didascalia al post che ha pubblicato la cantante di origini americane: “Per mantenersi agli studi Ylenia ha lavorato come au pair a Parigi e per un breve periodo con Mike Buongiorno in tv. Ma ogni volta, prima di uscire in trasmissione, diceva, speriamo che nessuno dei miei amici mi stia guardando!”.
Un retroscena che ha spiegato forse in parte le paure e le ansie della figlia, che potrebbero rappresentare una svolta nelle ricerche. O si tratta solamente di un aneddoto e basta. Un semplice ricordo che la madre vuole regalare ai follower di Instagram per tenere viva la speranza che i suoi messaggi possano davvero arrivare alla figlia. Intanto la data del compleanno di Ylenia si avvicina. Come detto oggi la figlia dei cantanti starebbe per compiere 50 anni, e la speranza della madre e del fratello Yari resta sempre quella di un indizio per avere la certezza che lei stia bene e che riesca a cogliere l’amore nei suoi confronti della famiglia. Di sicuro nelle prossime ore Romina continuerà a pubblicare dalla sua pagina Instagram altri post rivolti ad Ylenia, con l’amore di una madre che non smette di emozionare migliaia di follower. E voi, che idea vi siete fatti su questa vicenda ancora oggi misteriosa?
Stando a quanto raccontato dai genitori — e in particolare dal padre — in quel periodo la figlia stava attraversando un periodo di dubbi e incertezze comune ai giovani della sua età, ma aggravati da un uso non specificato di droghe a cui Albano imputa ancora oggi il suo allontanamento dalla famiglia, tuttora residente a Cellino San Marco, nel brindisino.
Sei mesi prima di partire da sola, era stata con genitori e fratelli in vacanza proprio nel Sud degli Stati Uniti. A New Orleans aveva conosciuto un artista di strada cinquantenne, Alexander Masakela, alla quale si era legata nonostante il parere contrario dei genitori. Albano raccontò successivamente che durante il loro soggiorno la figlia, spesso sotto l’effetto della marijuana, si comportò in modo preoccupante: si buttò per esempio nelle acque del fiume Mississippi, rischiando di annegare.
Nel dicembre del 1993 lasciò il Belize — prima tappa del suo viaggio in solitaria — per raggiungere Masakela in Louisiana, inizialmente senza avvisare i genitori in Italia. Il 30 dicembre i due presero alloggio in un piccolo e malmesso hotel nel quartiere francese di New Orleans, da dove Ylenia chiamò la famiglia per l’ultima volta tra il 31 dicembre e il 1 gennaio 1994.