Continuano gli sbarchi a Lampedusa. Nella giornata di ieri sono arrivati nella città 99 migranti, a partire dalla mezzanotte, con sei diverse barche. Già prima che giungessero a riva, all’hotspot di contrada Imbriacola erano presenti 1.137 persone a fronte di una capienza massima prevista per 250.

Lampedusa: sbarchi nella città, l’hotspot è nuovamente pieno

La Guardia di Finanza ha intercettato nei pressi di Cala Croce i 12 tunisini che erano appena sbarcati, nel frattempo a molo Favarolo la motovedetta Gdf V2067 ha bloccato, a nove miglia dalla costa, altri 34 tunisini, fra cui una donna e un minore, come riporta la fonte Sky TG 24. Un’altra motovedetta delle Fiamme Gialle, a mezzo miglio dal porto, ha intercettato un barchino con 12 tunisini. Poco dopo l’alba, la motovedetta Gdf Vitali ha soccorso, a 19 miglia da Lampedusa, 12 migranti fra cui due donne e sei minori. Sempre la stessa unità di soccorso, nei pressi della costa, ha bloccato un barchino di cinque metri con 11 tunisini. Da poco, la motovedetta Cp312 della Guardia costiera ha recuperato, a 20 miglia, un’imbarcazione di cinque metri con a bordo 18 tunisini. I sei diversi gruppi sono stati già condotti nella struttura di primissima accoglienza.

L’hotspot di contrada Imbriacola è arrivata al sovraffollamento con 1.233 ospiti, nonostante i diversi trasferimenti sulle navi quarantena. Secondo le disposizioni della prefettura di Agrigento, a quanto riporta la fonte Il Messaggero, che opera con il coordinamento del ministero dell’Interno, è previsto l’imbarco di 110 migranti sul traghetto di linea per Porto Empedocle e di altri 50 tunisini su una motovedetta della Capitaneria che si dirigerà verso Pozzallo. Una novantina di persone si trovano invece sulla Sea Watch 3.

Il primo soccorso nella notte, da quello che racconta la ong tedesca, è avvenuto “durante un tentativo di respingimento illegale da parte della cosiddetta Guardia Costiera libica e molte persone erano in acqua e sono state tratte in salvo dal nostro equipaggio”. Tra le persone a bordo c’è chi ha bisogno di cure. Così prosegue la nave umanitaria “Da ore stiamo chiedendo l’evacuazione medica urgente di 6 persone in condizioni critiche e dei loro familiari.”