Una 23enne di Reggiolo (Reggio Emilia), ma residente con la famiglia a Gonzaga (Mantova), è morta a causa di una meningite fulminante mentre era in Erasmus a Berlino. La giovane, Lara Ponticiello, studentessa dell’Università di Bologna, aveva iniziato a stare male venerdì ed è poi morta domenica.

Come riporta Corriere Milano, Ponticiello si è sentita male venerdì 24 maggio. Inizialmente, sembrava essere un malessere, per il quale le sono stati somministrati farmaci generici. Tuttavia, la studentessa è successivamente svenuta ed è quindi stato necessario trasportarla in ospedale. Le sue condizioni si sono aggravate in pochissimo tempo, tanto che i medici hanno dichiarato il coma irreversibile. Domenica 26 maggio, la ragazza è morta. Nel mentre, i genitori della giovane avevano raggiunto Berlino.

Lara Ponticiello si era laureata nel 2022 in Lingue e Letterature straniere all’Università di Bologna. Stava proseguendo gli studi con il percorso magistrale.

Dopo aver frequentato il liceo Manzoni a Suzzara, in provincia di Mantova, Lara Ponticiello aveva studiato lingue e letterature straniere all’università Alma Mater studiorum di Bologna, dove si era laureata nel 2022. Appassionata di russo e tedesco, stava svolgendo il suo periodo di studio all’estero con il progetto Erasmus, in Germania. Viveva a Gonzaga, in provincia di Mantova, dove la famiglia si era trasferita alcuni anni fa dal vicino paese di Reggiolo (Reggio Emilia).

L’esperto ha spiegato che “la meningite è una grave infezione che colpisce il cervello e può portare alla morte, anche in poche ore. Può essere causata da batteri, virus o funghi. La forma virale è più comune e meno grave, mentre quella batterica può avere conseguenze molto più gravi. La meningite batterica può provocare la morte o causare danni permanenti. I batteri che più frequentemente provocano la meningite batterica sono pneumococco, meningococco e emofilo. Questi ultimi tre batteri sono prevedibili con la vaccinazione. Le forme più gravi e fulminanti sono in genere legate al meningococco appartenente sia al gruppo B che A, C, Y, W135”, ha concluso Bassetti.