Il ritorno al Festival di Cannes è stata per l’attrice anche l’occasione di svelare alcuni retroscena sul suo rapporto con Nanni Moretti, che ormai venti anni fa la scelse come protagonista del film La stanza del figlio, vincitrice della Palma D’oro nel 2001. In particolare, Laura Morante ha svelato in che rapporti è oggi con il regista Nanni Moretti e per quale motivo, all’epoca, lei fu l’unica del cast a non essere presente alla cerimonia di consegna:

Non ero alla premiazione, unica del del cast. Perché? Bisogna chiederlo a lui, Nanni. Suppongo che non voleva che ci fossi. Non abbiamo mai chiarito l’episodio. Ogni tanto ci sentiamo, ci facciamo gli auguri per il compleanno, ma non è che siamo amici, lo eravamo vent’anni fa.

Laura Morante, spiega, “ci sono state troppe cose che mi hanno ferita e non me la sono sentita” più di recitare al suo fianco. Recentemente impegnata sul set del sequel del film Ferie d’Agosto di Paolo Virzì, spiega che nel cast si è creata “tra tutti noi, un’atmosfera indescrivibile. Unica”, condividendo anche il suo ricordo più divertente, ovvero che “Silvio Orlando [ed io] giocammo a scopone, in coppia fissa, durante tutte le riprese: nessuno ci batté mai”. Parlando, invece, della sua carriera e della recitazione, Laura Morante spiega che “molti colleghi, quando non lavorano, si deprimono”, mentre lei “comincio ad angosciarmi quando vedo il conto in banca che si prosciuga“, sottolineando che “non ho mai messo al centro della mia vita il lavoro”.