No, non “beauty blender nella lavatrice”: ma lavatrice per la beauty blender! Ma cosa vuol dire? Dobbiamo per caso comprare un altro elettrodomestico esclusivamente per lavare le nostre spugnette da trucco? Ovviamente no… o meglio, nì.

Si sa che la regola fondamentale del marketing vuole che laddove ci sia una domanda ci sia anche un’offerta. E diciamocelo, davanti alle nostre beauty blender intrise di fondotinta e altri prodotti in crema ce lo siamo sempre chiesto: ma quando lo inventano un prodotto che le pulisca senza che debba lavarle a mano? Sappiate che qualcuno ci ha ascoltato!

Dall’Oriente arriva la mini lavatrice per pulire a fondo le beauty blender

Già da parecchio tempo prima che il trend impazzasse su TikTok, in Oriente era già nata la lavatrice per beauty blender: una minuscola riproduzione dell’elettrodomestico al cui interno inserire le spugnette.
Il procedimento è lo stesso di quella per i vestiti: si inserisce nello sportellino un po’ di detergente (e acqua, poiché non si alimenta a corrente ma a pile) e si preme on.

Ed ecco che la spugnetta comincia a fare il suo ciclo, che una volta completato ce la restituisce completamente pulita! E se vogliamo che si asciughi, nulla di più facile: più di recente è nata anche la mini asciugatrice, volta proprio a restituirci le beauty blender al massimo della loro forma ed efficacia.

Partite da miniature giocattolo, ormai tantissime lavatrici e asciugatrici per beauty blender possono trovarsi anche su Aliexpress e Amazon: non più oggetti impossibili dei desideri dei make-up addicted ma utilissimi alleati alla portata di tutti, anche dell’ambiente. Non è infatti da sottovalutare il fatto che queste miniature non consumino corrente, né che riducano in maniera notevole il consumo di sapone e di acqua comunemente impiegati nel lavaggio tradizionale di spugnette e pennelli.

Chiara Cozzi