L’avvincente Kickboxer Retaliation torna stasera in TV

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Di Redazione Metropolitan

Kickboxer Retaliation va in onda su Italia 1 per la prima serata di oggi, martedì 20 ottobre, alle ore 21:15. La pellicola è stata realizzata nel 2018 negli Stati Uniti d’America da diverse case cinematografiche per una distribuzione che in Italia è stata gestita dalla Italian International Film. La regia di questo film è stata affidata a Dimitri Logothetis, il soggetto è stato tratto dai personaggi creati da Jean Claude Van Damme e Mark DiSalle, le musiche della colonna sonora state composte da Adam Dorn, i costumi di scena portano la firma di Terri Middleton mentre nel cast spiccano Alain Moussi, Jean Claude Van Damme, Mike Tyson, Hafbor Julius Bjornsson, Sara Malakul Lane e Christopher Lambert.

Kickboxer Retaliation, la trama

Diamo uno sguardo alla trama di Kickboxer Retaliation. Il lottatore Kurt dopo aver vendicato suo fratello Eric e soprattutto dopo aver ucciso il temibile Tong Po, si ritrova ad avere una vita molto differente dal proprio passato in quanto è diventato molto famoso per le sue abilità nel campo della lotta e soprattutto al suo fianco può vantare sul supporto della bella moglie Liu. Finalmente dopo tanta sofferenza, per l’uomo sembra aprirsi una pagina felice di vita nella quale può gettare le basi per una famiglia che possa renderlo felice ed orgoglioso. Purtroppo la felicità sarà soltanto di pochi giorni in quanto si ritrova davanti alla porta di casa due soldati dell’US Marshall che sono venuti per prelevarlo e portarlo in Thailandia in quanto deve essere sottoposto ad un processo dovuto all’omicidio dello stesso Tong Po.

Un anno dopo gli eventi di Kickboxer – La vendetta del guerriero, Kurt Sloan ha promesso di non tornare mai più in Thailandia. Tuttavia, mentre si prepara per una title shot di MMA, si ritrova sedato e costretto a tornare in Thailandia, questa volta in prigione. È lì perché i responsabili vogliono che affronti una bestia di 2,09 m per 179 kg chiamata Mongkut e in cambio della lotta, Kurt riceverà due milioni di dollari e la sua libertà. Kurt all’inizio rifiuta, in cui una taglia è messo sulla sua testa come un modo per costringerlo ad affrontare Mongkut, Kurt scopre ben presto che non avrà altra scelta e si sottoporrà al suo addestramento più rigoroso ma sotto alcuni mentori inaspettati per affrontare Mongkut nella speranza di riconquistare la sua libertà.