La Lazio nell’occhio del ciclone dopo gli allenamenti. La compagine biancoceleste di Claudio Lotito ha ripreso ad allenarsi in quel di Formello ma i comportamenti, a quanto pare, sono in contraddizione con il decreto in vigore che permette solo attività fisica individuale. Ma cosa è successo durante la sessione incriminata? Simone Inzaghi, allenatore dei romani, ha fatto svolgere una partita tre contro tre ai suoi calciatori: è un’azione vietata dalla legge per il momento.
Allenamenti galeotti per la Lazio
Simone Inzaghi e lo staff tecnico laziale ha deciso, autonomamente, di alzare il ritmo degli allenamenti. Agli ordini del tecnico ex Primavera, sei calciatori della Lazio sono stati protagonisti di una partitella tre contro tre che, per legge, è vietata. È il Corriere della Sera a riportare questa clamorosa notizia. Il quotidiano ha riportato che, nei giorni scorsi, la società di Claudio Lotito ha innalzato una rete verde che doveva schermare gli allenamenti sul campo Fersini. Precauzione che non è bastata: gli osservatori, attraverso le piante, sono riusciti comunque a spiare gli allenamenti della Lazio. Ecco il tweet del giornalista Giovanni Capuano.
Sempre secondo il Corriere della Sera, tra i giocatori coinvolti nella partitella clandestina c’erano anche Immobile, Caicedo e Milinkovic-Savic. Tra le urla d’incitamento di Inzaghi ed il clima disteso, la Lazio non ha rispettato una legge del decreto: cosa succederà dopo questa scoperta? Quale vespaio si solleverà sulla società di Claudio Lotito? Mentre la ripresa del campionato sembra prossima, questa notizia, messa in vista dal quotidiano e a firma di Stefano Agresti, non giova certamente all’immagine delle società di Serie A...
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