Situazione difficile nella Capitale per Lazio-Celtic: dopo l’andata, le due tifoserie continuano a frapporsi generando diversi problemi alla polizia romana.
Tifosi scozzesi aggrediti in un pub a Roma
Lazio-Celtic “si gioca” anche fuori dal campo. In occasione della gara d’andata, gli animi si erano parecchio scaldati, con i laziali che hanno sfoggiato a Glasgow il saluto fascista e gli scozzesi che hanno prontamente risposto con uno striscione che ritraeva Mussolini a testa in giù. Già in quell’occasione, la UEFA ha aperto un’inchiesta nei confronti di entrambe le curve.
Ieri, invece, alla vigilia della quarta giornata di ritorno di Europa League, la rivalità si è accesa oltre i limiti della legalità: degli ultras laziali sono intervenuti aggredendo dei tifosi del Celtic che stavano trascorrendo una serata in una birreria del centro di Roma.
I fatti, che hanno visto due scozzesi accoltellati all’esterno di un pub di via Nazionale, raccontano di ultras laziali che si sono dileguati immediatamente. Pronto l’intervento delle forze di Polizia che si sono accertati delle condizioni mediche dei due tifosi, fortunatamente non gravi. Il carico delle denunce, intanto, è salito ad otto (di cui cinque nei confronti dei supporters capitalini).
Questa sera, quindi, Lazio-Celtic si giocherà in un clima di tensione cui, purtroppo, la città di Roma non è nuova.
