Lazio-Roma 0-0: il derby è riuscito a dividere le due romane solo in minima parte: Roma e Lazio, dopo trentadue giornate di campionato, sono ancora appaiate. I giallorossi in realtà, in virtù del vantaggio negli scontri diretti nei confronti dei biancocelesti acquisito proprio dopo il pareggio nel derby (2-1, 0-0), sono attualmente terzi a quota 61. Gli stessi punti ottenuti da Inzaghi, che è stato bravo a recuperare nel corso del campionato lo svantaggio causato dalla sconfitta nel derby di andata.
La coreografia della Curva Sud nel derby della scorsa domenica sera (Lazio-Roma 0-0).
I due cammini delle romane sono per certi versi molto simili (18 vittorie, 7 pareggi e 7 sconfitte per entrambe), mentre sotto altri aspetti profondamente differenti (gli aquilotti, ad esempio, sono andati a segno 25 volte in più rispetto ai rivali, che però hanno subito ben 14 reti in meno). Un’altra particolarità in comune alle due formazioni è l’estrema difficoltà nell’entusiasmare all’Olimpico: su 32 gare giocate a Roma le due compagini capitoline hanno ottenuto insieme solo 17 vittorie (sono addirittura 6 ad ora le sconfitte dei giallorossi davanti al proprio pubblico, peggio di Chievo e Spal). D’altro canto, lontano dal loro stadio, Lazio e Roma rendono decisamente meglio: sono otto i punti in più ottenuti fuori casa dalle romane rispetto all’altra squadra impegnata nella corsa Champions, l’Inter.
La spettacolare coreografia della Curva Nord nel derby di domenica scorsa (Lazio-Roma 0-0).
Ecco perché se stessimo parlando di due formazioni “normali” il turno infrasettimanale di questa sera sarebbe davvero duro per la Lazio, che sarà impegnata in una difficile trasferta a Firenze, mentre la Roma dovrebbe avere vita facile all’Olimpico contro un Genoa che non ha più nulla da chiedere al campionato. Così, allo stesso modo, la gara di apertura della 34a giornata di Serie A tra Spal e Roma potrebbe essere considerata una partita complicata, mentre sulla carta la Lazio avrebbe i favori del pronostico in casa contro la Sampdoria. Ma se invece consideriamo il fatto che, sia i biancocelesti che i giallorossi, a Roma hanno ottenuto ben cinque punti in meno rispetto a quando sono andati a giocare lontano dalla Capitale, allora i discorsi potrebbero cambiare.
Fare previsioni al momento è più che mai complicato, perché la lotta Champions probabilmente si deciderà all’ultima giornata proprio con lo scontro diretto tra biancocelesti e nerazzurri. La Roma, in testa al gruppo, resta attualmente la favorita ma dovrà fare i conti con l’impegno europeo.
A sei tappe dal termine tutto è ancora da decidere.
Articolo di Luca Fiorelli.