La Lazio batte l’Udinese e supera in classifica l’Inter stabilendosi con 46 punti al terzo posto. Ottima prova dei biancocelesti nonostante un avversario ostico come la squadra di Oddo.
LE FORMAZIONI:
Lazio (3-5-2): Strakosha; Wallace, De Vrij, Radu; Basta, Parolo, Leiva, Milinkovic-Savic, Lukaku; Felipe Anderson, Nani. All. Inzaghi
Udinese (3-5-2): Bizzarri; Nuytinck, Danilo, Samir; Pezzella, Hallfredsson, Fofana, Barak, Stryger; Maxi Lopez, Perica. All. Oddo
STATISTICHE E PRECEDENTI:
Si gioca all’Olimpico di Roma il recupero della 12^ giornata Lazio-Udinese. In striscia positiva di quattro vittorie contro la formazione friulana, la Lazio si è imposta nell’ultimo precedente per 1-0 grazie al rigore trasformato da Ciro Immobile, oggi assente per infortunio. Lazio che vive un ottimo stato di forma, con il primato in classifica per gol fatti, ben 53, mai aveva segnato così tanto in 20 giornate di Serie A. Vive un buon periodo anche l’Udinese che, dopo l’arrivo di Oddo sulla panchina, ha raccolto 17 punti in 8 giornate, solo Juventus (22) e Napoli (19) ha fatto meglio in altrettante giornate.
LA PARTITA:
Partita molto vivace sin dai primi minuti, con entrambe le formazioni che si affrontano a viso aperto. Prova subito a far male la Lazio al 4′ con Milinkovic-Savic che serve al centro Felipe Anderson ma Bizzarri è bravo ad uscire in presa sicura. E’ la squadra di Inzaghi a fare il possesso nei primi 20 minuti, alla ricerca del varco tra le maglie della difesa friulana.
Il vantaggio arriva al 22′: cross di Basta dalla destra troppo lungo e raccolto da Milinkovic dall’altra parte del campo, controcross del serbo al centro e autogol di testa di Samir. 1-0 Lazio. Pochi minuti dopo c’è la grande occasione per l’Udinese: al 26′ Maxi Lopez serve Barak che in fuga entra in area e con il diagonale mancino calcio sul secondo palo ma un ottimo intervento di Strakosha gli nega il gol. Partita impostata molto sullo scontro fisico, il tutto dovuto dalla grande intensità che le squadre mettono a centrocampo con le formazioni speculari. Attacca la Lazio avvicinandosi al secondo gol: al 41′ Nani dal limite premia l’inserimento di Parolo che viene servito e calcia di potenza senza inquadrare di poco la porta. Termine con il parziale di 1-0 il primo tempo allo Stadio Olimpico.
Inizia il secondo tempo e dopo appena 2 minuti la Lazio raddoppia: Felipe Anderson scappa sulla fascia sinistra, entra in area e serve al centro Nani che indisturbato calcia e trova il secondo gol per i biancocelesti. Vicina anche al terzo gol la squadra di casa che al 56′ vede stopparsi sulla linea di porta da Perica il colpo di testa di Milinkovic servito da calcio d’angolo. Lazio sempre ben messa in campo, l’Udinese fa molta fatica a trovare spazi per far male agli uomini di Inzaghi. Accenna una reazione l’Udinese al 73′ con De Paul che cerca sul secondo palo Jankto, il ceco calcia al volo ma non trova la porta. Alza timidamente il gioco la formazione allenata da Oddo negli ultimi minuti ma la Lazio non concede molto agli avversari che al 80′ non sfruttano il regalo di Strakosha che sbaglia il passaggio e serve Maxi Lopez, l’ex granata serve De Paul che dai 5 metri libera il destro ma l’estremo difensore biancoceleste si fa perdonare per l’errore commesso pochi secondi prima e sfodera un’ottima parata di puro istinto. Ci prova ancora l’Udinese al 85′ con Fofana che salta Leiva, arriva al limite e calcia con il pallone che fischia sul palo e termina sul fondo. Chiude i giochi la Lazio: al 87′ Lulic lancia in campo aperto Felipe Anderson che resiste a Danilo, arriva davanti a Bizzarri e apre il piattone per il terzo gol dei biancocelesti. Termina con il risultato di 3-0 il recupero della 12^ giornata Lazio-Udinese.