Le ragazze di Wall Street arrivano al cinema. Ecco la crime comedy con Jennifer Lopez ribalta molti stereotipi di genere legati soprattutto alla finanza.
“Le ragazze di Wall Street” è la vera storia di un gruppo di lap dancer che, dopo che la crisi dei subprime del 2008 e la conseguente penuria di clienti danarosi (quasi tutti broker di Wall Street), decide di riciclarsi nel business delle rapine: contattano i vecchi habitué del loro night club, li drogano e poi gli svuotano la carta di credito. Il film può essere interpretato come una variazione della pellicola “I soliti ignoti” perché per le protagoniste è tutto nuovo. Può ricordare vagamente “Il lupo di Wall Street” ma in chiave femminista. E’, inoltre, un film politico e sociale allo stesso tempo perché segue un gruppo multietnico di donne prive di status sociale manda in tilt la casta dei maschi milionari bianchi di Wall Street in modo sufficientemente inconsueto per il cinema attuale. La regista Lorene Scafaria, però, non prende mai posizione ma anzi si rende complice di questa comitiva.
La sceneggiatura è scorrevole e che regala un punto di vista inedito sul mondo della finanza che è dominata principalmente da uomini. Inoltre ha un cast abbastanza notevole. Non è un’idea originale ed è un progetto che cavalca i nostri tempi. Sicuramente è una pellicola che potrebbe ottenere una candidatura agli Oscar 2020.
“Le ragazze di Wall Street” (“Hustlers” in lingua originale) è stato presentato all’ultima Festa del Cinema di Roma e distribuito dalla Lucky Red. Dal 7 novembre nelle sale.