Lewis Hamilton, Chelsea obiettivo concreto: “Mia famiglia legata ai Blues”
L’avvicinamento al Gran Premio dell’Emilia-Romagna ha lasciato il campo, almeno per un momento, ad una domanda sul mondo del calcio. Lewis Hamilton, pilota della Mercedes ed ex campione del mondo, si è esposto sul suo possibile coinvolgimento nell’acquisizione del Chelsea, club londinese della Premier League che lo scorso anno ha vinto la Champions League. Nonostante la sua fede per l’Arsenal, l’anglosassone ha specificato che la sua famiglia è fortemente legata alle vicende dei Blues.
Lewis Hamilton sul Chelsea: “Club vincente, mi piacerebbe entrare a far parte di qualcosa di grande”
Ecco cosa ha detto il pilota inglese della Mercedes, in merito al suo possibile coinvolgimento nella cordata che punta ad acquisire il Chelsea da Roman Abramovich, nella conferenza stampa che aveva preceduto l’inizio del weekend di Imola della Formula 1:
“Giocavo a calcio con tutti i bambini, volevo davvero integrarmi. Ero l’unico bambino di colore lì. I bambini tifavano tutti una squadra diversa – ha raccontato Lewis Hamilton, ricordando la sua infanzia – c’era chi era per il Tottenham, chi per il Manchester United. Ricordo che quando ero più giovane passavo da una squadra all’altra. Però quando tornavo a casa mia sorella Sam quasi mi picchiava e mi diceva che dovevo tifare Arsenal. Così da quando avevo cinque o sei anni sono diventato un sostenitore dell’Arsenal – ha proseguito il vice-campione 2021, spiegando però anche come parte della sua famiglia sia legata affettivamente al Chelsea – mio zio Terry è un grande fan dei Blues. Sono stato insieme lui a tante partite per vedere giocare Arsenal e Chelsea. In definitiva amo lo sport. È il più grande sport del mondo e il Chelsea è uno dei più grandi club del mondo, e uno di quelli di maggior successo. Quando ho saputo di questa opportunità ho pensato ‘Wow, questa è un’occasione per essere parte di qualcosa di grande’“.
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