Lewis Hamilton duro con Marko: “Non m’interessa cosa dice”

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Di Redazione Metropolitan

Gara importante a Sochi per il Gran Premio di Russia. Dopo una settimana di pausa, Lewis Hamilton e Max Verstappen tornano in pista per assaltare il Mondiale 2021 di Formula Uno. Durante la solita conferenza stampa di presentazione del weekend di F1, il campione del mondo in carica ha parlato del momento attuale tornando, anche, sull’incidente di Monza.

Le dichiarazioni di Lewis Hamilton

Ecco le parole del campione del mondo in carica in Formula Uno alla vigilia del Gran Premio di Russia. Il britannico, come sempre, mostra di essere estremamente combattivo:

Non ho alcuna conseguenza dopo Monza, mi sono fatto controllare, ho lavorato un po’ in palestra e sono pronto. Le parole di Marko? Sinceramente non bado a cosa dicono gli altri, avevo un po’ di dolore dopo la gara e ho ritenuto opportuno farmi visitare, stop. Non ho mai detto che mi sentivo morire. Non penso a Max, sono concentrato sul migliorare la macchina per fare un buon weekend in Russia, credo che saremo leali e impareremo dal passato. Se in questo duello ho un vantaggio psicologico? Non credo che lottare in pista uno contro uno sia una questione psicologica ma di esperienza. Se vieni sorpassato puoi trovare il modo di rifarti e così via, ma la psicologia non c’entra“.

Fattore pressione: meglio adesso o nel 2008? La risposta del pilota della Mercedes:

Non credo ci sia mai stato un pilota in F1 disposto a mollare, ad arrendersi. Io non ne ho mai conosciuti. Nessuno ti lascia passare in pista, tutti si battono per il titolo. Credo che l’unica strada per vincere, per me, sia lavorare per essere sempre più forte. Se c’è più pressione ora che al tempo del mio primo Mondiale nel 2008? Beh, non c’è paragone, ora sento un decimo della pressione…

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Photo Credit: Mercedes Twitter Official Account