Il conflitto tra Libano e Israele sembra aver raggiunto una nuova fase. Per la prima volta infatti Hezbollah ha affrontato l’Idf su terreno. Lo scontro è stato raccontato dai militanti su Telegram, dove la fazione si è “scontrata” con i soldati di Israele, e ha “inflitto perdite” e poi averli “costretti a ritirarsi”. Si tratterebbe del primo scontro diretto sul terreno tra Hezbollah e le Forze di difesa israeliane (Idf), negato fino a ieri da entrambe le parti.

Hezbollah respinge truppe israeliane in Libano: è il primo scontro su terreno

Israele e Libano in tensione: chi ha iniziato?

Nel frattempo, un raid israeliano su Gaza a Khan Yunis ha ucciso il giornalista Ahmed al-Zard e la sua famiglia. L’agenzia di stampa palestinese Wafa ha spiegato che aerei da guerra israeliani hanno bombardato stanotte la casa della famiglia del giornalista uccidendo almeno quattro persone. Le vittime sono il fratello, lo zio e due cugini del reporter, che sarebbe invece rimasto gravemente ferito nell’attacco insieme alla madre e all’altro fratello. 

Intanto continua la difesa dell’Iran. “Se il regime sionista, che è impazzito, non è controllato dai suoi sostenitori americani ed europei e vuole continuare questi crimini o agire contro la nostra sovranità e integrità territoriale, un’operazione come quella di” ieri sera “sarà ripetuta con maggiore intensità e tutte le infrastrutture del regime saranno prese di mira”, ha detto il comandante Bagheri alla televisione di Stato iraniana. 

Marianna Soru

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