Il Liverpool è campione d’Europa!

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Di Redazione Metropolitan

Il Liverpool vince la sesta Champions League della sua storia battendo il Tottenham 2-0. Salah dopo due minuti su calcio di rigore e Origi nel finale condannano gli Spurs. Per Klopp è il primo trionfo europeo dopo tre finali perse tra Borussia Dortmund e Reds.

A Madrid è il Liverpool a trionfare, battendo il Tottenham 2-0 e vincendo la sesta Champions League della sua storia. Dopo trenta secondi Sissoko regala un calcio di rigore alla squadra di Klopp, che Salah non può sbagliare. La partita, abbastanza equilibrata e monotona, si chiude nel finale con Origi, che a tre minuti dalla fine non lascia scampo a Lloris. Klopp alla quarta finale europea trova la vittoria, dopo le sconfitte in Champions nel 2013 e nel 2018, e in Europa League nel 2016.

Subito Salah, poi poche emozioni

È il Wanda Metropolitano di Madrid la cornice della finale tutta inglese di Champions League tra Tottenham e Liverpool. Il match si preannuncia scoppiettante, con le due squadre che hanno mostrato nel corso della competizione un gioco sempre offensivo e spregiudicato. Bastano trenta secondi per la prima emozione: Mané colpisce il braccio largo di Sissoko e per il direttore di gara è calcio di rigore. Salah non può sbagliare e porta subito in vantaggio i Reds.

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Il vantaggio del Liverpool firmato Salah (Credits: UEFA Champions League)

Il Tottenham prova a reagire dopo aver iniziato nel peggiore dei modi questa finale, con il Liverpool che aspetta e riparte in contropiede. Ed è sempre la squadra di Klopp che con un’incursione di Alexander Arnold prova a impensierire Lloris, concludendo però sul fondo. La partita prosegue in un surreale equilibrio tattico, data la natura offensiva del gioco delle due inglesi. Il Liverpool si accende più tardi, al 38′, quando Robertson impegna Lloris in una respinta dopo un gran tentativo dalla sinistra. Le squadre rientrano negli spogliatoi sul risultato di 0-1, dopo un primo tempo bloccato in seguito all’immediato vantaggio dei Reds.

Il Tottenham reagisce troppo tardi

Il secondo tempo ricomincia con le due squadre, in particolare il Tottenham, che provano a fare la partita. Prima Fabinho prova da fuori area, ma una deviazione non gli consente di arrivare in porta; poi Alli viene servito in area, ma non riesce nel colpo decisivo. La squadra di Pochettino insiste e su calcio d’angolo Vertonghen riesce a colpire di testa, non centrando però lo specchio. L’allenatore argentino decide di dare un assetto ancora più offensivo agli Spurs, inserendo Lucas Moura al posto di Winks.

Il Tottenham si scopre e i Reds provano ad approfittare della posizione di Eriksen, arretrato in mediana, con le incursioni di Mané. È proprio il senegalese che crea l’occasione più pericolosa del secondo tempo, servendo Salah: l’egiziano si appoggia su Milner, che con il suo tentativo che sfiora il paloma non centra la porta. La partita si accende, e in contropiede gli Spurs sono quasi sempre in superiorità numerica: è Dele Alli che prova con un tiro a giro a impensierire Alisson, senza successo.

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Tottenham: Winks lascia il posto a Lucas Moura (Credits: UEFA Champions League)

A dieci minuti dalla fine il Tottenham è costretto a scoprirsi e all’80′ crea due grandi occasioni, prima con Son da fuori area, e poi con Lucas Moura, che dal dischetto, si divora il pareggio. All’84′ la squadra di Pochettino guadagna una punizione dalla destra, che Eriksen va vicinissimo a trasformare, se non fosse per la straordinaria risposta di Alisson. Il Liverpool qualche minuto dopo trova sugli sviluppi di un corner il goal del 2-0: Origi servito sulla sinistra con un diagonale rasoterra raddoppia per i Reds.

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Il 2-0 di Origi (Credits: UEFA Champions League)

Il Tottenham prova comunque a reagire, con due ottimi tentativi di Son nel recupero, respinti da un rassicurante Alisson, l’uomo in più di questo Liverpool. La finale termina cosi: Tottenham-Liverpool 2-0, con i Reds che vincono la sesta Champions League della sua storia.

TABELLINO

Formazioni
TOTTENHAM (4-2-3-1): Lloris; Trippier, Alderweireld, Vertonghen, Rose; Winks (66′ Lucas Moura), Sissoko (74′ Dier); Eriksen, Alli (82′ Llorente), Son; Kane.
All. Pochettino

LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander Arnold, Matip, van Dijk, Robertson; Fabinho, Henderson, Wijnaldum (62′ Milner); Salah, Firmino (58′ Origi), Mané (90′ Gomez).
All. Klopp

Marcatori: 2′ Salah (Liverpool), 87′ Origi (Liverpool)

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