Look di Sanremo – Come diceva Oscar Wilde “ nel bene e nel male purchè se ne parli” e quale migliore occasione se non il palcoscenico più ambito e ammirato d’Italia per farlo?
Look di Sanremo. Che si sia amanti o meno della canzone italiana o delle tradizioni in generale, il festival di Sanremo è una tappa imprescindibile che cadenza l’inverno un po’ come i giorni della merla, san valentino e carnevale.
Scendere la famosa scalinata e ricevere gli ancora più famosi fiori di Sanremo è un sogno nel cassetto che tutte le bambine sopite dentro di noi hanno sempre immaginato. Sarà quella atmosfera old style che solo le tradizioni sanno trasmettere, sarà quel luccichio glamour che rimanda a tempi gloriosi, sarà che semplicemente ci piace sognare. Ogni anno ci ritroviamo a fantasticare su quali stupendi abiti vedremo sfoggiare.
Amadeus, conduttore della settantesima edizione del festival, ha scelto lo stilista Gai Mattiolo (stilista preferito ormai da anni) che per l’occasione ha realizzato 15 outfit su misura. Per la prima serata ha sfoggiato giacca glitter e papillon (di gusto discutibile ma sicuramente pertinente col suo personaggio).
Rula Jebreal e Diletta Leotta le bellissime vallette della prima serata hanno scelto di aprire la serata con un abito rispettivamente di Giorgio Armani e di Etro. Due donne affascinanti, completamente agli antipodi per background, bellezza, tipo di femminilità. Insieme hanno creato un connubio interessante.
- Diletta ha portato tutto il glamour vecchia maniera sul palco dell’Ariston, fatto di abiti a gonna larga che evidenziano il punto vita e tute pantalone munite di strascico degno delle migliori serate hollywoodiane. Il tutto condito da gioielli Delfina Deletrez e scarpe Casadei.
- Rula, invece, ha scelto di rappresentare la bellezza più acqua sapone e allo stesso tempo sofisticata che ogni donna ha dentro di se e sa sfoggiare nei momenti più appropriati. Abiti dal gusto geometrico e con riecheggi all’epoca del jazz, scarpe rigorosamente Maison Alaia (in onore dello stilista morto due anni fa).

Sicuramente tra i concorrenti in gara il più parlato, il più criticato e il più ammirato (almeno per il coraggio dimostrato) è Achille Lauro. Per l’occasione ha optato per un look scenografico firmato Gucci composto da cappa di velluto nero e sotto body in strass color nude. Afferma di essersi ispirato alle storie di San Francesco di Giotto situate nella Basilica Superiore di Assisi. “La storia della rinuncia di San Francesco ai beni materiali è un messaggio universale che ancora oggi risulta di grande attualità” afferma a fine serata.

Elodie sensuale, elegante e allo stesso tempo grintosa ha optato per un vestito firmato Versace che veramente in poche si sarebbero potute permettere. Altra grande presenza femminile sul palco Emma Marrone vestita Armani, ha portato una ventata di eleganza classica (forse un po’ troppa) alleggerita dal profondo decolté e spacco.
Fiorello apre con una benedizione la prima serata, vestito da Don Matteo affermando: “Questo è l’abito originale di Don Matteo, uno dei pochi Mattei che funziona in Italia”. In un secondo momento ha scelto poi di vestire uno smoking nero classico con fazzoletto di pailletes rosse firmato Armani. Anche Tiziano Ferro opta per il grande stilista Armani sfoggiando una giacca con ampie lavorazioni sui revers delle giacche.

Capitolo a parte meritano Bugo e Morgan che rifuggono dalla banalità come un gatto dall’acqua, sfoggiando pettinature vertiginose e look degni di un film di Tim Burton.
Come da previsto questa settantesima edizione si apre all’insegna dell’osare e del farsi notare il più possibile, perché se non si colpisce la giuria si può sempre fare affidamento sul vero grande giudice 2.0: i social networks! Attendiamo con ansia le prossime serate per continuare a sognare, a scandalizzarci e a far parlare non solo le canzoni ma anche l’indiscutibile e temuta arte del saper vestire.